Giessegi-sindacati, accordo su lavoro flessibile e assunzioni

Il nuovo contratto integrativo varrà fino al 31 dicembre 2024 e va incontro ai dipendenti

Firmato l’accordo tra la nota azienda di mobili Giessegi e i sindacati in cui si pone l’attenzione su lavoro flessibile, assunzione e sostegno al potere d’acquisto dei dipendenti. Il nuovo contratto integrativo è stato firmato da Gabriele Miccini, amministratore unico della Giessegi, assistito da Confindustria Macerata, e la Rsu aziendale, assistita da Fillea-Cgil, Filca-Cisl e Feneal-Uil provinciali. Ne danno notizia in una nota congiunta Confindustria Macerata e i sindacati. Il vecchio contratto era scaduto il 31 dicembre 2021 e quello sottoscritto ora è valido dal primo gennaio scorso al 31 dicembre 2024. "Nel triennio di durata dell’accordo – si legge nella nota – è previsto un processo di internalizzazione di una quota significativa del personale in somministrazione. Si favoriscono interventi formativi finalizzati alla valorizzazione professionale dei lavoratori e sostenerne il potere d’acquisto attraverso meccanismi di premialità incentivando il sistema di welfare aziendale già presente in azienda da oltre un triennio. I lavoratori che decidono di convertire il premio di risultato in piani di welfare avranno diritto ad una maggiorazione del 15% della somma spettante utilizzabile sotto forma di beni e servizi. Tra i punti qualificanti dell’accordo si riscontra un sistema di relazioni industriali incentrato su scambi di informative e incontri periodici, sulla presenza della Banca ore individuale per una gestione flessibile di permessi ed eventuali ore di lavoro straordinario".