Accusati di spacciare cocaina tra Montelupone, Montecassiano e Potenza Picena, sono stati condannati ieri un albanese, una romena e un macedone. Assolto invece un napoletano, coinvolto nella stessa inchiesta. Un altro albanese infine sarà processato con il rito ordinario. Si è chiuso così il procedimento a carico di cinque soggetti: Nadi Shabani, macedone residente a Potenza Picena, Fitim Redjepi, albanese anche lui residente a Potenza Picena, Anton Gjeci, albanese residente a Montecassiano, ed Elena Lupescu, romena residente a Civitanova. Secondo l’accusa, tra la fine del 2020 e il 2021 il gruppo avrebbe acquistato e rivenduto cocaina a numerosi clienti. Il 31 marzo 2021 Gjeci fu anche arrestato dai carabinieri di Osimo, subito dopo la consegna di 20 grammi di droga fatta a Potenza Picena a Facciuti. Allo stesso Facciuti, secondo l’accusa, Gjeci avrebbe consegnato in tutto 80 grammi di sostanza, nel corso dei mesi. Ieri in quattro hanno chiesto il processo con il rito abbreviato, in udienza preliminare a Macerata. Per tutti, il pm Rita Barbieri ha chiesto la condanna a quattro anni e due mesi di reclusione, per l’ipotesi più grave del reato di spaccio e per i precedenti di alcuni imputati. Il giudice Daniela Bellesi ha assolto Facciuti, difeso dall’avvocato Roberto Meriggi, "perché il fatto non sussiste", e ha condannato gli altri per l’ipotesi meno grave del reato, Lupescu a un anno e dieci mesi, e Redjepi e Shabani a un anno e quattro mesi, questi ultimi difesi dagli avvocati Emanuele Senesi e Stefano Filippetti. Per Gjeci invece si procederà con il rito ordinario.
CronacaGiro di droga, tre condanne e un’assoluzione