di Diego Pierluigi
È fissato per questa sera alle 21.15 il primo consiglio comunale dell’era del neosindaco di Corridonia, Giuliana Giampaoli. Tra gli argomenti all’ordine del giorno che verranno discussi, oltre il giuramento del nuovo primo cittadino eletto ci sarà l’atteso annuncio che svelerà ufficialmente alla città i volti che comporranno la giunta. I riflettori saranno puntanti soprattutto sull’assegnazione delle deleghe e in quest’ambito saranno coinvolti anche il resto dei consiglieri comunali mentre per quanto riguarda il quintetto degli assessori dovrebbe essere quello già emerso da alcuni giorni che vede Nelia Calvigioni nel ruolo di vicesindaco con al fianco Matteo Grassetti, Matteo Porfiri, Gemma Acciarresi e Massimo Cesca. L’assise inoltre voterà per la nomina del presidente del consiglio comunale e in questo caso, sembrerebbe in pole Umberto Spalletti, coordinatore comunale dell’Udc. Non ha perso tempo Giuliana Giampaoli nell’approcciare al suo rinnovato ruolo, dopo gli ultimi cinque anni passati tra i banchi dell’opposizione: "L’emozione è sicuramente tanta perché segna l’avvio di un cammino in cui crediamo tanto – afferma –. Oltre all’entusiasmo un po’ di preoccupazione c’è viste le diverse situazioni a cui ho messo mano in queste settimane, ma dalla prossima sarò affiancata dalla squadra delle giunta e consiglieri delegati che rappresenteranno un supporto importante – sottolinea Giampaoli –. Sto entrando nel meccanismo della macchina amministrative e quanto prima finirò il giro di tutti i vari settori, per il momento ho trovato disponibilità anche nelle novità". L’amministrazione comunale, infatti, si è già attivata per modificare l’organizzazione delle aperture al pubblico degli uffici comunali, con l’estensione degli orari di ricevimento agli sportelli e dei giorni settimanali di accesso. "Un passo per venire incontro alle esigenze dei cittadini nell’ottica più ampia del miglioramento dei servizi della pubblica amministrazione – spiega Giampaoli –. Viste le diverse richieste ricevute, abbiamo stabilito di massima, in concordato con tutti i settori, quali possono essere le riaperture pubblico, al fine di togliere gli appuntamenti se non per procedure particolari, e questo sarà uno dei primi atti di giunta – chiosa –. Entro il mese ci sono da trattare degli adempimenti contabili obbligatori, perciò probabilmente il 29 luglio sarà convocato un altro consiglio comunale".