"Gli asili nido sono pochi e costosi"

Manzi: solo il 28% dei bimbi marchigiani è incluso nel circuito educativo, servizi davvero molto fragili

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"Nelle Marche gli asili sono pochi e costosi. Vorremmo sapere cosa intende fare la destra che si appresta a governare. Quali proposte ha per potenziare i servizi?". A incalzare il nuovo governo è la deputata maceratese Irene Manzi (Pd) che punta il dito sulla scarsità di posti negli asili nido marchigiani. "Come evidenziato dall’analisi dell’Ires Cgil sui dati Istat, nelle Marche i posti disponibili in asili nido, micro-nidi o sezioni primavera sono davvero troppo pochi e tra i più costosi in Italia. Solo il 28,4% dei bambini marchigiani è incluso nel circuito dei nidi e le famiglie partecipano alla spesa complessiva con il 20,8% della compartecipazione. Ed è molto grave, in questo quadro di estrema fragilità dei servizi per l’infanzia, che la spesa media per utente continui a diminuire con un conseguente aumento di quella delle famiglie - spiega la Manzi (nella foto) -. Il Pd, consapevole della necessità di intervenire con forza sulle politiche per l’infanzia e la scuola, ha proposto nidi gratuiti per nuclei familiari a basso Isee, oltre al potenziamento e gratuità della scuola dell’infanzia nel sistema integrato, disciplinato dal decreto legislativo 65 del 2017. Vorremmo sapere cosa intende fare la destra che si appresta a governare". "Perché mi pare evidente - prosegue Manzi - che l’attuale governo dovrà impegnarsi per aumentare le risorse destinate alla scuola. Grazie a quelle stanziate dal Pnrr per i nidi e le scuole dell’infanzia (nelle Marche 63 interventi finanziati a favore dei nidi e 6 per i poli dell’infanzia per un importo di quasi 88 milioni di euro) possiamo intervenire per colmare i divari, ma serve un impegno concreto da parte dei territori che devono mostrare maggiore e migliore capacità di spesa".