Hanno dovuto fare i conti con una grossa buca gli automobilisti che sabato sera transitavano lungo la strada di Chiarino, davanti alla sede dell’Astea. Diversi di loro, almeno 6, non avvertendo il pericolo, non sono riusciti a schivare la buca riportando seri danni a penumatici e ruote. Due auto hanno subito tali danni che per loro è stato necessario l’intervento del soccorso stradale. La polizia municipale in tarda serata è intervenuta sul luogo provvedendo a segnalare l’ostacolo con dei birilli che si sono, però, dimostrati inadeguati ed insufficienti a mettere in sicurezza la circolazione dei veicoli in transito. Solo nella mattinata di domenica è intervenuta una squadra di operai ad applicare dell’asfalto a freddo per chiudere la buca che era già presente da tempo sulla strada e il maltempo di questi giorni ne ha allargato i contorni. Numerose nel tempo sono state le lamentele di residenti e automobilisti su questa come su molte altre strade cittadine di periferia che presentano una situazione pesante di mancata manutenzione. Molta la rabbia dei recanatesi a cui certo non fa difetto l’ironia: "In tutta la città – scrive un residente su Facebook – ci sono buche che la Soprintendenza non fa toccare perché sono ormai storicizzate" e gli fa eco chi lancia il progetto "adotta una buca".