MARIO STOCCUTO
Cronaca

Harakiri della Maceratese. L’Urbino si prende un punto

La capolista si butta via dopo il doppio vantaggio con Mastrippolito e Vrioni

Harakiri della Maceratese. L’Urbino si prende un punto

Matteo Possanzini (Calavita)

MACERATESE

2

URBINO

2

MACERATESE: Gagliardini; Grillo, Lucero, Mastrippolito, Vanzan; Bongelli, Nasic, Bracciatelli 40’ pt Vrioni, Ruani (12’ st Gomis), Cognigni, Del Moro. All. Possanzini.

URBINO: Alessandroni, Tamagnini, Mea (1’ st Serges), Giovane, Bellucci, Nisi (42’ st Pierpaoli); Boccioletti, Arcangeli (42’ st Mari), Della Bona, Boccioletti (1’ st Zancocchia), Bardeggia, Galante. All. Mariani.

Arbitro: Oliva di Nocera Inferiore.

Reti: 9’ pt Mastrippolito; 41’ pt Vrioni; 5’ st Galante; 41’ st Della Bona (rig.).

Note: spettatori 1.200 circa; ammoniti Lucero e Vanzan nella Maceratese; Boccioletti, Bardeggia, Della Bona, Nisi, Galante e Pierpaoli nell’Urbino.

La Maceratese sciupa il doppio vantaggio acquisito nel primo tempo, facendosi raggiungere dall’Urbino e sciupando la possibilità di aumentare il distacco in testa alla classifica. Pubblico deluso dalla prestazione dei biancorossi, che dopo una prima fase non esaltante, ma comunque prolifica, nella seconda hanno disputato una prova decisamente deficitaria in ogni reparto, con la difesa in perenne difficoltà sui lunghi lanci dalle retrovie dei feltreschi, un centrocampo confusionario e poco lucido e un attacco che ha mancato, pur avendone avuto la possibilità, la stoccata per chiudere la partita. Ospiti invece molto ordinati che hanno fatto valere la loro maggiore freschezza atletica.

La partita inizia con un’occasione per l’Urbino (tiro alto di Boccioletti al 4’) e la replica letale dei biancorossi. Punizione dal limite dell’area di rigore: Vanzan mette un bel cross al centro e Mastrippolito svetta più alto di tutti e batte Alessandroni. Poi la partita va avanti in maniera molto confusa e la noia regna sovrana. La Maceratese cerca sempre la ripartenza da dietro ma lo fa in maniera esasperatamente lenta, correndo anche qualche rischio di troppo. Al 40’ si infortuna Bracciatelli e lo sostituisce Vrioni, che al primo pallone toccato fa centro: conclusione di Ruani, un difensore rimpalla la sfera, sulla quale si avventa Vrioni lasciando partire un tiro imparabile.

Ripresa. Biancorossi subito in bambola e al 5’ l’Urbino la riapre: rapido contropiede, pallone che finisce sulla destra dove Galante tutto solo (Vanzan dove era?) non ha difficoltà a superare Gagliardini. La Maceratese potrebbe rimetterla subito al sicuro, ma Vanzan da buona posizione si fa ribattere la conclusione da Alessandroni. Con il trascorrere dei minuti i biancorossi calano paurosamente e l’Urbino ci crede. Al 17’ ci vuole un super Gagliardini per salvare il risultato su un potente tiro dai 25 metri di Zancocchia. Al 27’ l’ultimo squillo biancorosso con un colpo di testa di Lucero a fil di palo. Al 41’ harakiri biancorosso: Bongelli entra in ritardo su Arcangeli appena dentro l’area. Rigore ineccepibile che Della Bona trasforma. La Maceratese va ancor più nel pallone e due volte rischia la beffa nei minuti di recupero, ma le conclusioni degli attaccanti dell’Urbino non sono precise. Per l’Urbino primo punto in trasferta, per la Maceratese la vittoria in casa, che manca dalla seconda giornata, è ancora rimandata.