MARTINA DI MARCO
Cronaca

"Hotel col pienone, lo Sferisterio fa da traino"

Il Macerata opera festival registra un bilancio positivo con un aumento di turisti italiani e stranieri. Gli hotel e ristoranti locali beneficiano dell'affluenza legata agli eventi culturali, con una crescita rispetto all'anno precedente.

"Hotel col pienone, lo Sferisterio fa da traino"

Il Macerata opera festival registra un bilancio positivo con un aumento di turisti italiani e stranieri. Gli hotel e ristoranti locali beneficiano dell'affluenza legata agli eventi culturali, con una crescita rispetto all'anno precedente.

Bilancio positivo e in continua crescita per la prima metà della stagione estiva maceratese, che da diverse settimane accoglie turisti italiani e stranieri tra mostre, concerti, laboratori e masterclass. Tassello fondamentale del successo della città, sempre più scelta tra i nomi delle maggiori mete culturali, l’edizione in corso del Macerata opera festival, capace di riunire curiosi e appassionati nel magico luogo dell’arena Sferisterio. "Quest’anno si respira un’aria molto più incentrata sul discorso opera – spiega Aldo Zeppilli, titolare del bar-ristorante Il Centrale e degli hotel Le dimore del Centrale in via Armaroli e il recente I Mecenati in vicolo Sferisterio –, entrambi gli alberghi sono sempre pieni di turisti. Gli stranieri in visita sono un buon 50%, provenienti soprattutto dal nord Europa: moltissimi arrivano da Belgio, Olanda e Svezia, qualcuno anche dal Giappone". Un aumento numerico rispetto all’andamento, pur positivo, dello scorso anno, merito anche dell’organizzazione del nuovo cartellone operistico. Continua Zeppilli: "Abbiamo a disposizione una struttura in più rispetto a un anno fa e questo fa sicuramente la differenza. Il successo degli hotel si riflette direttamente sul nostro bar e ristorante, sempre pieno sia nelle ore pre-opera che nei momenti successivi: molti si fermano a cena appena finito lo spettacolo, cosa possibile grazie alle opere in cartellone che terminano intorno a mezzanotte o poco dopo, rispetto agli orari più tardi delle scorse edizioni". Una conferma che arriva anche dalle parole di Arianna Scheggia, titolare dell’hotel Lauri in via Lauri: "Siamo tornati al pieno ritmo precovid. La divisione delle serate permette prenotazioni di più giorni mosse spesso con largo anticipo. Al momento gran parte del turismo è legato proprio al Mof, con visitatori italiani e stranieri; per quanto riguarda le vacanze estive la finestra è sempre ristretta, di solito si sceglie l’entroterra per i pernottamenti quando la costa è arrivata a saturazione. Per il momento comunque siamo tutti molto soddisfatti".