
Il bilancio in occasione della festa dell’Arma: scoperti gli autori del 30 per cento dei reati. Impennata di risse e aggressioni, smascherati diversi autori di truffe ai danni di anziani.
Dalle risse alle truffe, con un impegno particolare per contrastare lo spaccio e la violenza di genere. La festa dell’Arma, che sarà celebrata oggi in piazza Vittorio Veneto a Macerata, è da sempre un momento di riflessione sui dati dell’attività preventiva e di contrasto alle varie forme di criminalità. Ecco il bilancio numeri diffusi dal comando provinciale di Macerata per il periodo tra giugno 2024 e maggio 2025.
I NUMERI
Circa 23.500 servizi esterni, pari a 117mila ore. Identificate oltre 97mila persone e controllati 64mila mezzi. Il numero dei delitti denunciati per cui ha proceduto l’Arma dei carabinieri è stato di 6.500, l’85,5% di quelli complessivamente denunciati a tutte le forze dell’ordine. Il numero dei reati scoperti è stato pari al 30% di quelli denunciati. In dodici mesi, le persone denunciate per reati vari sono state 2.021 (2.134 nel periodo precedente), 198 gli arresti (201 periodo precedente).
IL FRONTE DROGA
Arrestate 39 persone e denunciate 70, mentre altre 186 sono state segnalate per uso personale. Sequestrati complessivamente 73 chili di hashish, 1,6 di marijuana, 5,1 di cocaina, 79 grammi di eroina, 223 grammi di oppio, 41 grammi di anfetamine. L’operazione più importante, "Los Pollos", si è conclusa nei giorni scorsi con 19 misure cautelari, di cui 13 in carcere e due ai domiciliari.
I FURTI
Accertati 2.285 furti, di 206 scoperti, con 41 persone arrestate e 272 denunciate. Si segnalano in particolare le seguenti operazioni: il 4 ottobre 2024 la Compagnia di Tolentino ha arrestato 2 pregiudicati campani, ritenuti responsabili di 46 fatti delittuosi, relativi a furti di rame in abitazioni private, strutture ricettive e cimiteri, commessi in vari comuni. Il 13 febbraio scorso ai domiciliari è finito un albanese, per un furto in una tabaccheria del capoluogo nel marzo 2024. Il 2 aprile scorso il Norm della Compagnia di Civitanova e le stazioni di Montecosaro e Civitanova hanno messi agli arresti domiciliari 4 giovani, tutti di Cerignola, ritenuti responsabili del furto aggravato di due auto.
LE RAPINE
Le rapine consumate sono state 39, di cui 22 scoperte, con 11 persone arrestate e 32 denunciate. Tra le operazioni di rilievo quella eseguita il 29 agosto 2024, a Tolentino, dove due uomini con il volto parzialmente travisato, uno armato di coltello, avevano perpetrato una rapina in un’area di servizio carburanti, facendosi consegnare dal gestore l’incasso. In seguito alle indagini del Norm di Tolentino sono stati arrestati due pregiudicati. Il 4 settembre 2024, i carabinieri di Civitanova hanno denunciato due pregiudicati ritenuti responsabili di rapina aggravata, perpetrata in tre aree di servizio della 77.
AGGRESSIONI, RISSE
E VIOLENZA SULLE PERSONE
Negli ultimi tempi hanno subito un incremento. Il 6 settembre 2024, i carabinieri dei Camerino hanno arrestato un giovane per tentato omicidio e lesioni personali gravissime, poiché sotto l’effetto di stupefacenti, ha accoltellato i genitori a Gagliole. Il 28 ottobre 2024 i carabinieri di Tolentino hanno denunciato 5 egiziani per rissa aggravata. Gli indagati, tutti impiegati in cantieri della ricostruzione post sisma, si erano affrontati nel centro di Tolentino e due di loro erano armati di coltello. L’11 dicembre 2024, i carabinieri di Matelica hanno denunciato 8 giovani per un violenta rissa nei pressi di un locale. Il 14 febbraio 2025 il Norm della Compagnia di Macerata ha arrestato un tunisino, dopo un lungo periodo di latitanza, per i reati di tentato omicidio e porto illegale di armi, commessi in concorso con un allevatore sardo, già arrestato il 29 giugno 2024. I due indagati nell’ottobre 2023 avevano affiancato un’auto ed avevano esploso alcuni colpi di fucile nei confronti degli occupanti. Il 23 febbraio 2025 i carabinieri di Tolentino hanno arrestato 6 operai egiziani per rissa aggravata, porto abusivo di armi, lesioni personali gravi e danneggiamento. Per ragioni legate all’attività professionale, si erano picchiati nel centro di Tolentino, con attrezzi edili.
LE TRUFFE
Identificati e denunciati, gli autori di numerose truffe ai danni di anziani, specialmente di quelle perpetrate con la tecnica del finto nipote, fenomeno In sensibile aumento negli ultimi tempi. Tali delitti vengono generalmente messi a segno da piccoli gruppi di due o tre soggetti, in genere provenienti dalla Campania che raggiungono le potenziali vittime con auto a noleggio.
IL FRONTE LAVORO
Il Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Macerata ha eseguito numerose ispezioni in cantieri edili e luoghi di lavoro, accertando violazioni per sfruttamento del lavoro, sfruttamento di manodopera clandestina, intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro, violazioni delle norme sul soggiorno degli stranieri. Denunciati 184 soggetti, di cui 150 per violazioni in materia di sicurezza sul lavoro e 15 per lo sfruttamento dei lavoratori. Effettuati 222 accessi ispettivi, disponendo 120 sospensioni di attività, procedendo anche al sequestro di 4 aziende. Elevate sanzioni per circa 450mila euro ed ammende per oltre 340mila.
VIOLENZA DI GENERE
Accertati 122 casi, di cui 78 per maltrattamenti in famiglia, 25 per atti persecutori e 19 per violenza sessuale, reati commessi prevalentemente nei confronti di compagne, mogli o fidanzate. Denunciate 102 persone, 23 arrestati, sei ai domiciliari e 22 misure di allontanamento della casa familiare o divieto di avvicinamento alla persona offesa.