C’è fermento a Cuba a
causa delle difficoltà della popolazione in seguito
alla chiusura dei confini dell’isola Caraibica dovuta alla pandemia da Covid-19, che ha tolto ai cittadini una delle fonti di ricchezza maggiori: il turismo.
Già lo scorso 11 luglio in
varie città cubane erano state organizzate numerose manifestazioni.
Adesso la protesta
dei cittadini cubani si estenderà, oltre che nelle varie località dell’isola, anche a tutte le parti del mondo, compresa l’Italia
e inclusa Civitanova.
E’ prevista, infatti, per
domani una manifestazione che si unirà a quella
grandissima in programma
nella capitale cubana,
L’Avana, a cui parteciperanno i cittadini caraibici che vivono nel
territorio maceratese
e fermano. I promotori
hanno stabilito di darsi
appuntamento in piazza Nassirya, dalle ore 15
alle 20, per unirsi alla
grande manifestazione e far sentire anche da Civitanova
e dalle Marche, in contemporanea con il resto del mondo, la riprovazione verso il governo cubano
per le misure adottate nella lotta contro la diffusione della pandemia.