"I funzionari hanno saltato la fila"

L’avvocato Vecchioli: dosi a due addetti della Protezione civile, beffati gli altri in attesa

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Funzionari della Protezione civile vaccinati al centro Paolinelli di Ancona a fine giornata con le dosi avanzate: avvocato presenta un esposto alla Procura raccontando a cosa ha assistito in prima persona. I fatti riportati nella denuncia depositata ieri dall’avvocato Vanni Vecchioli di Porto Recanati si riferiscono al tardo pomeriggio di martedì scorso: "Quei due non dovevano essere vaccinati, c’erano altre persone, nello specifico insegnanti, a cui eventualmente andavano somministrate le dosi in eccedenza e che invece sono rimaste deluse – afferma l’avvocato Vecchioli (nella foto) –. Sia dentro che fuori la struttura vaccinale della Baraccola, tra l’altro con un tempo infame tra pioggia e freddo, erano in tanti ad attendere la possibilità di essere vaccinati con le cosiddette ‘dosi di avanzo’. Poi sono arrivati due membri della Protezione civile e sono bellamente passati avanti. Non credo che i due avessero dei requisiti prioritari rispetto agli altri". L’avvocato Vecchioli martedì pomeriggio aveva accompagnato sua moglie, un’insegnante, che si è regolarmente vaccinata. Le docenti di cui parla il legale, è bene precisarlo, come lui stesso ha fatto, non erano prenotate martedì per la somministrazione, ma nei giorni successivi. Sapendo di questa pratica delle dosi di emergenza inoculate per non sprecare i sieri, le aveva spinte al Paolinelli assieme ad altri soggetti. Vecchioli insiste sui dettagli: "Ho assistito all’intera scena e mi sono accorto che quei due soggetti erano stati chiamati apposta in via prioritaria. Non mi è sfuggita la frase “Dai, fatti vaccinare adesso, ci sono dosi Pfizer a disposizione, e quando ti ricapita?’’. Ho avuto la netta sensazione che quei due membri della Protezione civile abbiano scavalcato la fila".