Da oggi a domenica Castelraimondo torna indietro nel tempo grazie a Marchestorie. Questa sera alle 21.30, domani alle 17 e domenica alle 18 e alle 21.30 va in scena "Historie de lo Castrum Raimundi", una fiaba che narra la storia di armi e cavalieri, per la regia di Francesco Facciolli. Il personaggio principale è il Castrum, la cittadella fortificata che fungeva da avamposto alle tante scorrerie e scorribande che animarono l’Italia centrale nel periodo medievale. Stasera inoltre la Compagnia dei Folli di Ascoli presenta "Fuoco", con coreografie di teatro danza, di fuoco e pirotecnica, trampoli e macchine sceniche; domani invece alle 18 la piazza intorno al Cassero ospita gli "Antichi Ludos" e si trasforma in un campo di giochi e giostre medievali dove bambini e famiglie possono vivere la piazza come se fossero gli abitanti di Castrum Raimundi, tra giullari, dame e cavalieri. E divertirsi tra Tagliacaviglie, Giostra dei sacchi rotanti, Triangolo del coraggio, birilli, labirinto dell’elfo, torre dell’assedio. Domenica è il giorno del "ferro": Militia Bartholomei in collaborazione con Orme del tempo, Compagnia dei Morlacchi, A.S.D. Ferreo core e soavi allegrezze dei da Varano, presenta "Dalla danza alla spada". Dalle 18.30 apertura dell’accampamento storico, alle 21 "La paga del mercenario", rievocazione di una battaglia d’assedio al Cassero.
A Gagliole invece, sempre questo weekend, da oggi a domenica alle 18.30 va in scena l’Assalto alla Rocca, con Ruvidoteatro. La storia inizia nel 1274, quando la guerra tra Camerino e San Severino si concluse con la disfatta di questi ultimi a Mecciano e la riconquista di Gagliole ad opera di Gentile I Da Varano.