LORENZO FAVA
Cronaca

I liceali colorano l’ambiente. Sul muro della Orim la dolce immagine di Jinming

La cerimonia ieri mattina nell’azienda di Piediripa. A vincere il concorso quest’anno è stato Patrizietti, dell’Artistico Cantalamessa. Presente l’ad Mancini: "I giovani sono il futuro".

La cerimonia ieri mattina nell’azienda di Piediripa. A vincere il concorso quest’anno è stato Patrizietti, dell’Artistico Cantalamessa. Presente l’ad Mancini: "I giovani sono il futuro".

La cerimonia ieri mattina nell’azienda di Piediripa. A vincere il concorso quest’anno è stato Patrizietti, dell’Artistico Cantalamessa. Presente l’ad Mancini: "I giovani sono il futuro".

Jinming Patrizietti, alunno del liceo artistico Cantalamessa, ha vinto la 20esima edizione di Colorambiente, il concorso pittorico che la Orim promuove insieme con il liceo artistico. Durante la premiazione, il suo disegno è stato scoperto lungo il muro della sede dell’azienda a Piediripa. L’opera, in acrilico, raffigura un bambino che dorme in uno spazio trasognato con il suo peluche. "È una rielaborazione di diverse immagini. Mostra un bambino che dorme con il suo orsacchiotto. È un’immagine dolce. Il mio sogno però – spiega il giovane vincitore –, non è quello della pittura. Vorrei fare il restauratore".

Alla premiazione erano presenti, con l’ad Orim Alfredo Mancini, diverse classi del Cantalamessa. I professori Daniele Pettorossi e Arianna Ciarapica hanno messo a nuovo i murales che l’azienda ha fatto dipingere sul muro nel corso delle precedenti edizioni del premio. Le classi partecipanti quest’anno sono state la 3B della professoressa Nada Cingolani, la 5B di Flavia Paniccià e la 3F di Debora Eliana Cantoro, che è stata anche la classe vincitrice per la qualità dei bozzetti realizzati. Elena Meo, della 3F come anche Patrizietti, ha vinto il premio come bozzetto più votato online. Menzioni speciali poi per Aurora Donno, Qyra Ana e Alessio Antonelli. Alla mattinata ha preso parte anche il tenente colonnello Simone Di Donato, che rappresentando l’arma Forestale ha spiegato che "l’educazione ambientale è una nostra missione. Questi murales danno un messaggio di tutela in tal senso, con la convergenza di un ente privato, la Orim, e la scuola pubblica". Alfredo Mancini ha parlato così del concorso: "È solo all’inizio, vogliamo legare l’ambiente a una cosa bella come la pittura. Questo premio, che rende consapevoli rispetto alla tutela ambientale, continuerà anche quando non sarò più io l’amministratore delegato. I giovani sono il futuro".

Alla premiazione dei vincitori, con la scoperta del murales, ha fatto seguito un rinfresco nel cortile della Orim, in un clima di festa. I ragazzi hanno osservato anche i murales delle scorse edizioni, realizzati in gigantografia, fedeli ai bozzetti dei giovani artisti.