"I vasi no, ma le auto in divieto di sosta sì"

Il ristoratore di via Roma lamenta: "La polizia ha multato il proprietario della macchina. Ma è possibile tollerare una cosa così?"

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"I vasi ornamentali no, ma le auto in divieto di sosta sì". Evidenzia questo stridente comportamento delle autorità cittadine il commerciante G. P. che opera, con un suo punto di ristoro, in via Roma. Nel piazzale Mazzagalli Morotti, dove si trova il suo gazebo, aveva posto due fioriere per dare modo ai suoi avventori, soprattutto turisti, di poter godere di un momento di ristoro senza subire eventuali presenze di auto o motorini a ridosso del gazebo. Quelle fioriere, però, è stato detto che costituivano un’occupazione abusiva del suolo pubblico per cui al ristoratore non è rimasto altro da fare che rimuoverle, pur con profondo rammarico. Ma, sorpresa ancor più amara, al loro posto subito sono comparse le auto, una addirittura parcheggiata sopra le strisce pedonali, radente proprio alla piattaforma utilizzata per il servizio esterno senza che questa volta nessuno avesse nulla da ridire. "È possibile tollerare una cosa simile? – si domanda il ristoratore –. Ho più volte avvertito la polizia municipale e alla fine l’altro giorno è intervenuta multando l’automobilista, che dopo un po’ ha rimesso l’auto sulle strisce pedonali. Altro problema è l’uscita dei bambini dal vicino vicolo Ripetta dove si trova un accesso alla scuola San Vito, che permette loro di raggiungere piazzale Morotti dove ad attenderli ci sono i genitori. Ebbene gli alunni trovano spesso il passaggio pedonale occupato da un’auto in sosta".

Asterio Tubaldi