Gli "Aperitivi europei" fanno il pieno di presenze e dopo due anni di Covid, riportano la mente alle precedenti edizioni, quando la pandemia non si sapeva nemmeno che cosa fosse e le serate maceratesi erano un tripudio di persone. A tracciare un bilancio dopo le quattro serate di festa, che si sono concluse l’altra sera, è l’assessore Laura Laviano che, sentita la polizia locale, fissa la soglia delle presenze a quota diecimila. "Alle 5 della notte scorsa ho ricevuto un messaggio dal comandante della polizia locale, Danilo Doria, in cui c’era scritto: servizio finito ora, tutto ok, manifestazione riuscitissima, abbiamo raggiunto le 10mila presenze – fa sapere l’assessore all’ambiente –. Che dire? Grazie a chi ha lavorato in prima persona, affinché tutto funzionasse per il meglio". Forte la collaborazione tra gli esercenti: sono 61 quelli che hanno animato quest’ultima edizione e si sono organizzati con i piatti tipici, molti riprendendo anche i costumi e le musiche caratteristiche del Paese scelto. Potenziato anche il servizio di pulizia da parte del Cosmari, di modo che la città risultasse sempre in ordine, e anche quello di controllo, grazie alla collaborazione interforze tra la polizia, i carabinieri, la polizia locale.