Il Camerino Festival scalda i motori Si parte col teatro-danza di "Sanpapié"

Torna la rassegna di musica internazionale. Attesa per domenica. col soprano americano Forsythe

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Da domani a domenica, i riflettori del Camerino Festival, rassegna di musica internazionale, illuminano quattro location d’autore: le vie del centro storico, la Rocca d’Ajello, la Chiesa di San Giusto e la Basilica di San Venanzio, per altrettanti momenti di grande qualità artistica e culturale. Si inizia domani con la performance di teatro-danza della compagnia milanese Sanpapié che proporrà alle 17, alle 18.30 e alle 20, lo spettacolo "Amigdala", diretto dalla coreografa e interprete Lara Guidetti. Una "danza pubblica", con partenza da piazza Santa Maria in Via, tra cuffie silent-disco e scenografia urbana. Venerdì, alle 21.30 alla Rocca d’Ajello, sarà la volta del duo Daniele Di Bonaventura al bandoneon e Arild Andersen al contrabbasso, insieme in un omaggio al percussionista camerte Paolo Vinaccia. Sabato, sempre alle 21.30, la chiesa di San Giusto a Valfornace sarà lo scenario per il Clarinet Trio di Alessandro Carbonare (primo clarinetto dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia), con Giuseppe Muscogiuri e Luca Cipriano. Infine domenica alle 21.30, nella Basilica di San Venanzio, approdano l’ensemble "Opera Prima" e il soprano americano Amanda Forsythe. Info 331.2233904.