Il centrodestra inaugura la sede "Qui ascolteremo le idee di tutti"

Corridonia verso le elezioni, i sostenitori della Giampaoli: "Vogliamo dare più spazio ai giovani"

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"La casa in cui ascolteremo le idee di tutti e costruiremo una Corridonia centrale nella politica provinciale e regionale". Si è tenuto ieri il taglio del nastro della sede elettorale in via Piave, che sarà il centro operativo del centrodestra corridoniano pronto a correre insieme a Giuliana Giampaoli, alla guida della civica ‘Cambiamo Corridonia’, verso le amministrative. A fare gli onori di casa è stato l’avvocato Massimo Cesca, che ha introdotto sia il logo che il valore simbolico della sede, affiancato dal consigliere regionale Pierpaolo Borroni, dai rappresentanti dell’opposizione e da diversi componenti dei vertici giovanili e noi dei partiti ."È uno spazio che in passato è stato un laboratorio di arte – ha illustrato –, mi piace pensare che sia la continuazione di un percorso anche se oggi in una veste diversa, tramite l’opera dei partiti che si pongono a servizio dei cittadini. Il simbolo rappresenta i colori di Corridonia proiettati verso la nazione grazie all’apporto di istituzioni e partiti". La parola poi è passata ai coordinatori cittadini, a partire da Sabrina Ponziani di Fratelli d’Italia. "Giuliana Giampaoli è riuscita a vedere in prospettiva e ha capito la differenza che poteva fare una coalizione dei partiti – ha affermato –; vogliamo che Corridonia sia al centro della scena economica e culturale delle Marche, sarà importante rispettare la filiera che si è creata con Regione e Provincia". Dello stesso avviso Andrea Manciola di Forza Italia che ha anche posto l’attenzione sulla cooperatività con i comuni limitrofi. "Ci siamo spesi molto per riportare un’identità di partito e politica sulla città – ha precisato – vorremo che questo spazio diventasse la casa di tutti coloro che vogliono portare proposte volte a proiettare Corridonia verso un futuro diverso". A illustrare degli obiettivi è stato anche Luigi Baldassarri. "Dare spazio ai giovani e aiutarli a stare lontani dal mondo della droga. Vogliamo sostenere tutte le componenti cittadine, come La Rondinella, che si impegna in tal senso, senza dimenticare il tema sicurezza". A chiudere il cerchio Umberto Spalletti dell’Udc. "Bisogna superare le visioni ristrette e far percepire ai cittadini che questa è una occasione da non perdere per lasciarci alle spalle quell’antipolitica che ha danneggiato Corridonia negli ultimi anni". La Giampaoli era assente per motivi familiari.

Diego Pierluigi