Continua l’azione del comitato "Corridonia green No discarica" che si è confrontato con il sindaco Giuliana Giampaoli e la vice Nelia Calvigioni, al fine di ottenere delle informazioni sull’iter del nuovo impianto di raccolta rifiuti provinciale. "L’Ata3 dopo la lunga tornata elettorale, ha riavviato i lavori ed ha davanti a sé diverse tappe: rispondere alle osservazioni della Regione Marche, approvare il piano d’ambito, decidere il sito per la nuova discarica e realizzarla – riferisce il comitato presieduto da Andrea Germondari –. La nuova amministrazione comunale ci ha comunicato che sta lavorando a una campagna di informazione sul corretto riciclaggio e la diminuzione dei rifiuti; un centro del riuso che funzioni; alla tariffazione puntuale che premi chi produce poca immondizia e ricicla bene e un raccolta dei rifiuti di quartiere – aggiungono –. C’è l’impegno a rendersi parte attiva in tutta la filiera politica-amministrativa per evitare la scelta di siti inidonei come i nostri". Tra le richieste anche quella di considerare il rischio idrogeologico. "È stata accolta dalla sindaca che la porterà all’Ata3 – sottolineano –. Infine, abbiamo chiesto chiarimenti circa le osservazioni inviate dal Comune nel 2021 in quanto la Provincia, nell’approvazione della Vas (Valutazione ambientale strategica), scrisse che avevamo inviato loro ‘tavole aggiuntive’ del Comune rispetto a quello inviato. Rimaniamo in attesa di conoscere le modalità di partecipazione come uditori alla prossima assemblea dell’Ata3".