REDAZIONE MACERATA

"Il concorso per un ricercatore di Filosofia va annullato". Scatta la diffida all’Università

Uno dei candidati a un concorso di ricercatore di Filosofia del Diritto presso l'Università di Macerata ha inviato una diffida per annullare la selezione, segnalando elementi di possibile illegittimità. Il Tar di Ancona aveva già annullato la precedente selezione.

"Università, concorso da annullare". Una diffida è stata inviata a Unimc, per la selezione di un ricercatore di Filosofia del diritto. È la seconda volta che l’ateneo bandisce il concorso per questo posto, ma la procedura precedente è stata annullata a luglio dal Tar. L’istanza di annullamento o di ricusazione della commissione è stata inviata da uno degli aspiranti professori, che ha segnalato una serie di elementi. In primo luogo, si sarebbe dovuto chiedere il possesso dei requisiti alla scadenza originaria del primo bando, aprile 2022. Poi il nome del candidato selezionato la prima volta, la cui nomina era stata annullata dal Tar, risulta ancora tra i docenti di Unimc, cosa che potrebbe falsare le valutazioni.

Ancora, l’Anac (Autorità nazionale anticorruzione) raccomanda che ogni professore possa fare il commissario al massimo in due concorsi l’anno, invece non devono essere in conflitto di interessi, e almeno un componente della commissione deve essere di sesso femminile; invece Unimc avrebbe selezionato una commissione di tre maschi, già chiamati a valutare i candidati di più concorsi universitari. Un membro designato e un supplente poi erano anche nella commissione del concorso già annullato dal Tar. Per questo all’Università di Macerata è stato chiesto di annullare la selezione bandita lo scorso agosto, di riaprire termini per le domane ammettendo solo chi avesse i requisiti ad aprile 2022, e di individuare una diversa commissione valutatrice.

La precedente selezione era stata ritenuta illegittima dal Tar di Ancona, di fronte ad alcune valutazioni apparse illogiche della commissione. Uno dei candidati aveva avuto un voto basso in inglese, pur avendo insegnato nel Regno Unito, un altro era autore di una monografia utilizzata anche a Macerata, ed era titolare dell’unica cattedra in Italia sullo specifico insegnamento per cui era stato fatto il concorso, e tuttavia anche in quel campo di studi aveva avuto una valutazione bassa.

Paola Pagnanelli