Il Dantedì celebrato all’istituto Da Vinci Premi e conferenze

Domani, si celebrerà il Dantedì, la giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri: anche l’Iis Da Vinci si unirà agli appuntamenti organizzati in tutta Italia col suo festival letterario "Bagliori", accreditato sulla piattaforma Sofia come aggiornamento per i docenti. L’apertura dei lavori (visibili sul canale YouTube dell’istituto) alle 15 col saluto della dirigente scolastica, Valentina Cannizzaro, e con l’accademico e filologo Corrado Bologna, professore alla scuola Normale superiore di Pisa, che terrà una conferenza sul tema "Quella che ‘mparadisa la mia mente". A seguire, Stefano Papetti presenterà in anteprima la mostra di illustrazioni dantesche del pittore Filippo Bigioli, nativo di San Severino. La "Galleria dantesca" di Bigioli farà parte infatti di una grande mostra che sarà inaugurata il primo aprile a Forlì, dedicata a temi danteschi. Alle 17.30, spazio al laboratorio teatrale organizzato nell’ambito di "Bagliori" e curato dalla docente Maria Grazia Baiocco. Qui, con la regia di Luigi Moretti, ci sarà la messa in scena del copione vincitore del concorso di idee "Il Paradiso secondo me", scritto dalla studentessa della V A del liceo classico Rosa Brancaccio, dal titolo "’O Paraviso, io speriamo che me la cavo". Il testo della giovanissima autrice, diviso in tre scene, è ambientato a Corzano nel 1990. Il ricco programma del festival sarà completato dalla premiazione del concorso di idee "Il Paradiso secondo me", indirizzato agli alunni delle scuole secondarie di primo e secondo grado del territorio, e da una mostra di illustrazioni ispirata a Gustave Doré, degli alunni delle classi della sezione L dell’Iis Da Vinci. Tutti i lavori del festival, la maratona dantesca, i webinar e l’elenco dei vincitori del concorso saranno consultabili sul sito internet dell’Iis Da Vinci di Civitanova, al link "Bagliori". Il festival è coordinato dalla docente Anna Maria Caldarola, affiancata dai colleghi Maria Grazia Baiocco, Eleonora Ciccalè, Maurizio Bravetti, Gaetano Intorre, Massimiliano Iori e poi Simona Nicheli.

Michele Mastrangelo