Il direttore della Poste: "Dal camper al container, ci siamo sempre stati"

Il direttore della Poste:  "Dal camper al container,  ci siamo sempre stati"

Il direttore della Poste: "Dal camper al container, ci siamo sempre stati"

Con i suoi 360 abitanti, Ussita situata nel cuore dell’Appennino marchigiano, è uno tra i meno popolati della provincia. Lo scenario del Parco dei Monti Sibillini rende la zona incantevole in ogni stagione, con impianti sciistici per l’inverno e sentieri da percorrere dalla primavera all’autunno. È anche un borgo gravemente colpito dal sisma del 2016, e quindi oggi un territorio da rilanciare. Tante sono le famiglie che si sono dovute spostare dal paese, che oggi conta tra i pochi punti fermi l’ufficio postale. Marco Dialuce (nella foto), il direttore, racconta: "Ci siamo sempre stati: dal camper al container fino a oggi nella nuova sede, non abbiamo mai abbandonato i cittadini. Oggi la maggior parte dei clienti sono anziani, perché i giovani vanno nei comuni più grandi alla ricerca di lavoro e con loro ho stretto uno splendido rapporto. Io sono di Ussita e prima facevo il portalettere proprio qui: più in famiglia di così direi che non si può". La rivoluzione digitale, che ha visto Poste protagonista, in questa località ha fatto ’meno effetto’: il tempo va un po’ meno veloce, i ritmi sono più calmi e si predilige ancora il rapporto umano allo sportello. "Io qui non ricopro solo il ruolo di direttore – ha chiosato – ma anche di confidente e va bene così, sono consapevole del ruolo sociale che ricopro e lo faccio ogni giorno con grande entusiasmo".

Diego Pierluigi