Il gioco sano per non cadere in pericolose dipendenze

Presentato ’Gams Labs’: oltre ai momenti ludici anche dialoghi con psicologi ed educatori. Riflessioni su inclusione sociale e razzismo .

Il gioco sano per non cadere in pericolose dipendenze
Il gioco sano per non cadere in pericolose dipendenze

Presentata la quinta edizione del Game Labs, festival di gioco e sul gioco nato dalla collaborazione del Labs - Laboratorio Sociale di Macerata - col team StammiBene e il Dipartimento Dipendenze Patologiche Ast 3. Da lunedì a domenica 15 ottobre si susseguiranno attività libere e gratuite nella sede del Labs in vicolo Monachesi, in piazza della Libertà e nello spazio degli Antichi Forni. L’iniziativa promuove la cultura ludica e il sano divertimento, in opposizione a fenomeni di omologazione sociale e dipendenze giovanili. "Parola chiave di quest’edizione è ‘cambiamento’ – spiega Daniele Benedetti, presidente del Labs – tema importante anche dal punto di vista sociale. Un evento come il nostro ha l’obiettivo di fornire una visione completa e chiara del gioco, pensato non solo come intrattenimento ma come vero e proprio atto di prevenzione". Al centro la connessione tra le dinamiche della dipendenza e l’attività ludica, a dimostrazione di quanto ambienti di gioco sani possano concorrere all’abbattimento di situazioni di disagio spesso vissute dai giovani. "Abbiamo introdotto, tra i vari momenti del festival, delle possibilità di dialogo con figure di psicologi ed educatori per sensibilizzare sul tema – aggiunge Massimiliano Cascata, operatore del Glatad Onlus –. Affianchiamo con piacere il Labs dalla prima edizione lavorando su spazi ed eventi mirati alla socializzazione". Paolo Nanni, esponente del Dipartimento Dipendenze Patologiche, puntualizza: "Giocare aiuta a sviluppare le cosiddette Life Skills, capacità che permettono all’essere umano di migliorarsi ed evolvere attraverso le relazioni interpersonali". "Le competenze di natura critica che ne derivano sono autentiche e utili anche in fase adulta – sottolinea Martina Gatti, studentessa al quinto anno di Scienze della formazione primaria –. La trasposizione di dinamiche di gioco in contesti d’apprendimento, quale quello scolastico, permette ai bambini di sviluppare una precisa capacità di pensiero ed evitare comportamenti e situazioni potenzialmente pericolosi". "Sempre maggiore è il supporto da parte di enti del nostro territorio - conclude con soddisfazione il segretario del Labs Mattia Lorenzini – concretizzando la volontà di creare una rete di associazioni utile alla diffusione di una buona cultura di gioco. Durante il Game Labs Festival sarà altrettanto importante l’ascolto di ospiti, famosi sul web o sui social, che si occupano di formazione e relazione tra il mondo fattuale e quello ludico. I temi sono inclusione sociale e razzismo all’interno del gioco da tavolo".

Martina Di Marco