GIUSEPPE POLI
Cronaca

Il grande ciclismo nelle Marche: "Sei tappe e 900 chilometri, una vetrina per il territorio"

Presentate le frazioni di Tirreno-Adriatico, Giro d’Italia e Giro Women che toccheranno la regione. A marzo la corsa dei due mari, il 17 maggio l’arrivo della carovana rosa a Castelraimondo.

Presentate le frazioni di Tirreno-Adriatico, Giro d’Italia e Giro Women che toccheranno la regione. A marzo la corsa dei due mari, il 17 maggio l’arrivo della carovana rosa a Castelraimondo.

Presentate le frazioni di Tirreno-Adriatico, Giro d’Italia e Giro Women che toccheranno la regione. A marzo la corsa dei due mari, il 17 maggio l’arrivo della carovana rosa a Castelraimondo.

Tre eventi di ciclismo internazionale, sei tappe nelle Marche nei prossimi mesi, per complessivi 900 chilometri che saranno percorsi dai corridori sulle strade della regione. Sport, ma anche visibilità delle strade e dei centri delle Marche, tramite le dirette televisive, con un conseguente beneficio in termini di appeal turistico e di economia del territorio, soprattutto quello dell’entroterra. Le tappe marchigiane di Tirreno Adriatico, Giro d’Italia e Giro d’Italia Women sono state presentate ieri in Regione dal presidente Francesco Acquaroli, insieme agli assessori Francesco Baldelli e Goffredo Brandoni (più Chiara Biondi collegata da remoto), al commissario per la ricostruzione Guido Castelli, all’ex presidente di Federciclismo Marche Lino Secchi, al presidente Coni Marche Fabio Luna e, naturalmente, con Mauro Vegni, direttore del ciclismo per Rcs Sport nonché direttore del Giro d’Italia.

Presente tra gli altri anche Renzo Marinelli, l’ex sindaco di Castelraimondo, cittadina che accoglierà quest’anno anche la tappa del Giro E, evento cicloturistico sempre organizzato da Rcs Sport. Presente anche il ciclista professionista Gianmarco Garofoli, di Castelfidardo, che corre per il team Soudal Quick-Step. I tre eventi ciclistici coinvolgeranno le Marche da marzo a luglio: si parte con la Tirreno Adriatico, corsa a tappe che si svolge dal 1966, giunta alla sua sessantesima edizione. Un compleanno importante, per la corsa dei due mari: la quinta tappa, prima marchigiana, si svolgerà venerdì 14 marzo, partirà da Ascoli e arriverà Pergola, attraversando San Severino, Barbara, San Lorenzo in Campo, con le salite di Brabanti e Monterolo nel finale. Sabato 15 marzo i ciclisti affronteranno la sesta tappa, quella che andrà da Cartoceto a Frontignano di Ussita, passando per Arcevia, Crispiero, Camerino, Pieve Torina, con celebre salita finale verso Frontignano. Domenica 16 marzo, infine, la settima e conclusiva tappa, quella da Porto Potenza a San Benedetto, che contempla anche il gran premio della montagna di Ripatransone e poi il consueto circuito di San Benedetto. Poi sarà la volta del Giro d’Italia, che quest’anno celebra l’edizione numero 108, valevole come prova dell’Uci World Tour 2025, e che si svolgerà in ventuno tappe dal 9 maggio al primo giugno, con inizio in Albania. Il 17 maggio l’ottava tappa vedrà il serpentone del Giro, che arriverà da sud, snodarsi da Giulianova, passare per Ascoli, Comunanza, Rustici, il gran premio della montagna del valico di Santa Maria Maddalena, quindi Cicconi, Montelago, Pioraco, Castel Santa Maria e Gagliole, con arrivo a Castelraimondo. A luglio, infine il Giro d’Italia al femminile soggiornerà nelle Marche per due giorni, prima con la sesta tappa, quella in programma l’11 luglio da Bellaria-Igea Marina a Terre Roveresche (Orciano di Pesaro), che passerà per i paesi di Mondaino, Montecchio, Monteciccardo e Calcinelli. Il giorno successivo la settima tappa, in programma da Fermignano al Monte Nerone, che attraverserà Urbania, Cagli e Piobbico.