
Mario Pazzarelli ha ricevuto una targa con la quale il Comune gli ha espresso riconoscenza per il suo impegno e la sua dedizione
Lo storico dipendente Mario Pazzarelli va in pensione e ha voluto salutare tutti i colleghi che in questi anni lo hanno affiancato in Comune con un momento dedicato nel Palazzo comunale di piazza della Libertà. Pazzarelli, 65 anni, residente a Casette Verdini, storico gonfaloniere, è entrato in Comune il 19 settembre del 1988 come netturbino e, quando è nata la Smea è stato assegnato all’Ufficio Stampa per la realizzazione della rassegna stampa quotidiana e, successivamente, all’ufficio Segreteria del Sindaco. Nei suoi 37 anni in Comune ha collaborato con i sindaci Carlo Ballesi, Carlo Cingolani, Gian Mario Maulo, Anna Menghi, Giorgio Meschini, Romano Carancini e Sandro Parcaroli e con due commissari prefettizi. Pazzarelli, insieme ai colleghi, ha ricordato le tappe di questo lungo viaggio, in particolare la sua battaglia contro il Covid. "Sono stati mesi molto difficili che ho superato grazie alla vicinanza dei familiari e all’affetto di tutte le persone che, anche per un momento, si sono preoccupate per me e hanno chiesto come stavo – ha detto Pazzarelli -. Io li chiamo i ‘dottori della vita’ perché insieme a tutta la loro equipe e a tutte le persone che si sono prese cura di me durante la degenza e la riabilitazione, mi hanno letteralmente ridato la vita e permesso di raggiungere questo emozionante traguardo; un ringraziamento particolare ai dottori Emanuele Iacobone, Anna Monaco, Salvatore Alborino. Lunedì, inoltre, ho ricevuto un grande attestato di stima da parte di tutto il Consiglio comunale, un momento emozionante che dimostra quanto il mio attaccamento alle istituzioni e la mia dedizione al lavoro siano stati apprezzati; aver portato il gonfalone per tutti questi anni è stato un incarico che ho ricoperto con grande onore. Voglio ringraziare tutti, dai colleghi - un pensiero particolare va all’amico del cuore Mario Monachesi - agli amministratori con cui ho collaborato in questi anni, per aver creato sempre un clima familiare a lavoro che mi permette, oggi, di “andarmene“ lasciando a tutti un bel ricordo; forse è questa la soddisfazione più grande". Mario Pazzarelli ha ricevuto anche una targa da parte dell’Amministrazione comunale che lo ha voluto salutare "con stima e riconoscenza per una vita professionale trascorsa nel segno dell’impegno e della dedizione".