Il mercato torna in piazza
di Barbara Palombi
Il mercato settimanale torna in piazza della Libertà, dopo il trasferimento di fine novembre in viale Puccinotti, stabilito dal Comune per consentire lo svolgimento di alcuni lavori e l’allestimento della pista di pattinaggio su ghiaccio. Un cambio di sede durato quasi due mesi che ha riguardato molti commercianti. "L’esperienza in viale Puccinotti è stata molto positiva – dichiara Giuseppe Aquilanti –, c’è stato un grande afflusso di clienti specialmente non abituali, complici anche le festività natalizie. Tornando in piazza abbiamo ritrovato la nostra postazione e i nostri clienti e siamo soddisfatti". "Mi sono trovato bene in via Puccinotti – prosegue Nicholas Gentili – le vendite sono aumentate, è stata una parentesi proficua. Siamo felici di essere tornati in piazza, qui abbiamo una postazione centrale e questo, nel tempo, ci ha permesso di essere riconoscibili per molti nostri clienti". "Avrei preferito restare in viale Puccinotti – spiega Marco Cardinali –, abbiamo riscontrato un aumento nelle vendite dei nostri prodotti e una clientela più variegata. È vero che lungo il viale le persone venivano appositamente per il mercato, ma essendo una zona di transito, ho visto un riscontro positivo. Qui in piazza abbiamo la nostra clientela abituale ma non c’è molto movimento. Sotto le Logge siamo più riparati dalle condizioni del tempo ma le vendite restano stabili e tornerei volentieri lungo il viale".
"Sono totalmente soddisfatto di essere tornato in piazza – dichiara Sauro Vitaloni –. Il mercato da sempre è il cuore del centro storico, qui ci sono i negozi e le persone non mancano mai mentre in viale Puccinotti, oltre a essere una zona che creava disagio per quanto riguarda il traffico, non ho riscontrato un grande aumento delle vendite. Le persone lì venivano solo per il mercato, ma è una zona in cui non c’è altro. Invece in piazza la gente viene per incontrarsi, passeggiare, guardare i negozi. Sono qui da 25 anni e sono sempre stato soddisfatto". "Non è semplice fare un bilancio di queste due esperienze – commenta Raffaele Rossano –. In viale Puccinotti abbiamo avuto un tipo di clientela nuova e non abituale mentre qui c’è meno movimento, ma abbiamo la nostra clientela di riferimento. Per poter dire, se il trasferimento temporaneo poteva davvero funzionare, saremmo dovuti restare lì per almeno un’intera stagione, non ci sono gli elementi necessari per fare un bilancio definitivo su quale luogo sia più idoneo". "Il periodo passato in viale Puccinotti, a dispetto delle nostre aspettative, è andato bene – conclude Giacomo Gattari –. Abbiamo avuto nuovi acquirenti anche se non abbiamo visto gran parte dei clienti abituali che abbiamo ritrovato in piazza e siamo felici di questo".