Il Ministero della cultura dice no ai progetti del Comune: "Non molliamo"

Si trattava di riqualificare il giardino di Piazzale Carducci e il Parco delle pietre vive. Il sindaco Vittori: "Troppo importanti"

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"Un fatto è certo – garantisce il sindaco Michele Vittori – non molliamo". Un po’ di delusione viene ammortizzata dalla ferma determinazione di realizzare comunque quanto l’amministrazione comunale di Cingoli aveva programmato aderendo al bando emanato dal Ministero della cultura per il finanziamento delle opere di valorizzazione di parchi e di giardini storici: riqualificazione funzionale e architettonica di siti e delle loro componenti vegetali. Il Comune aveva aderito presentando un progetto preliminare di fattibilità tecnica, per l’importo di 775mila euro, finalizzato a effettuare la rigenerazione di luoghi molto frequentati e ammirati. In particolare, l’esecuzione degli interventi era stata prospettata per i lavori destinati a restituire la migliore fisionomia all’ampio giardino del Piazzale Carducci situato appena oltre il termine dei Viali Valentini. Un altro intento era mirato alle migliorìe da apportare al Parco delle pietre vive, che in un ampio scorcio dell’area-Portella ospita numerose sculture di cui, nel recente passato, in sinergìa tra Comune e privato, sono stati autori noti artisti contemporanei: lo spazio è una significativa sintesi di arte moderna. Ma le aspettative del Comune non sono state confortate dalla concessione del finanziamento. "Stiamo valutando l’ipotesi d’una specifica valutazione – conclude Vittori – perché qualora si evidenziassero nuove possibilità che non sono da escludersi, opereremo sicuramente e sollecitamente. I due obiettivi di cui alla non accolta richiesta del finanziamento, sono troppo importanti per restare ancora a lungo sulla carta".

Gianfilippo Centanni