GIORGIO GIANNACCINI
Cronaca

Il ministro Giuli visita villa Buonaccorsi

Potenza Picena, incontro con il presidente della Regione Acquaroli e il sindaco Tartabini per fare il punto sui prossimi interventi

Giuli e Acquaroli

Giuli e Acquaroli

Il ministro alla cultura Alessandro Giuli ha visitato mercoledì villa Buonaccorsi, il complesso settecentesco di Potenza Picena con un magnifico giardino all’italiana, che lo Stato ha comprato all’asta nel 2022. Con lui c’erano il governatore delle Marche Francesco Acquaroli e il sindaco Noemi Tartabini. La villa sarà destinata a un importante piano di riqualificazione e valorizzazione grazie ai finanziamenti del ministero e della regione.

La visita non è passata inosservata. "È stata l’occasione per mostrare al ministro Giuli gli spazi della villa, dei giardini, la limonaia e il granaio e l’intero complesso architettonico – ha affermato il governatore Acquaroli –. Abbiamo valutato insieme con la Sovrintendenza lo stato di attuazione del programma per il recupero e la valorizzazione di questo meraviglioso complesso, per il quale sono stati stanziati finora 10 milioni dal ministero e quattro dalla Regione".

Sempre il governatore delle Marche annuncia quali saranno i prossimi interventi da mettere in campo. "Un primo finanziamento permetterà l’avvio dei lavori per il recupero della villa, del giardino e degli edifici annessi – ha aggiunto Acquaroli –. Già le prime opere, oggi in progettazione, partiranno entro l’anno. Ringrazio il ministro Giuli per la sensibilità e il sincero apprezzamento. Senza l’attenzione e il contributo del Governo non avremmo mai potuto realizzare questi progetti e riqualificare villa Buonaccorsi". Soddisfatta pure il sindaco Tartabini. "Un’azione di sostegno, quella del Governo e della Regione, che ha già portato allo stanziamento di importanti risorse per questo preziosissimo bene – commenta il primo cittadino –. Un programma avviato, che vede un grande lavoro di squadra fra tutte le istituzioni coinvolte. La strada è sicuramente lunga, considerate le numerose criticità strutturali che il complesso architettonico presenta, ma insieme si arriva lontano".

L’attenzione sulla villa è sempre molto alta anche da parte dell’opposizione. Il Pdd ha infatti presentato un’interrogazione in consiglio regionale, per chiedere novità riguardo alla riapertura del complesso settecentesco e ai futuri lavori di ristrutturazione. In particolare, sono stati chiesti chiarimenti sul processo di acquisizione della residenza storica al patrimonio pubblico, procedura avviata anni fa ma non ancora perfezionata.

Giorgio Giannaccini