Il misterioso misfatto che scuote Castelrotto

Iniziate le riprese del film opera prima del regista Damiano Giacomelli. Le maestranze sono in buona parte marchigiane

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Sono iniziate le riprese di "Castelrotto", opera prima di Damiano Giacomelli, regista e sceneggiatore di Tolentino. Il film è prodotto dalla società marchigiana YUK! Film srl; il progetto è risultato vincitore del bando 2019 di sostegno alla produzione cinematografica della Regione - Marche Film Commission. E risiedono nella nostra regione tutti i caporeparto e gran parte delle maestranze coinvolte nella realizzazione del film. Le riprese vengono realizzate a Torchiaro, piccolo borgo in provincia di Fermo. Nel cast, tra gli altri, Giorgio Colangeli, Fabrizio Ferracane, Denise Tantucci, Giorgio Montanini, Antonella Attili, Mirco Abbruzzetti, Stanley Igbokwe, Ermanno De Biagi. "Un misterioso misfatto scuote la vita di Castelrotto, paesino appenninico da sempre fuori dalla cronaca... e dalla storia – spiegano i promotori -. Ottone, ex cronista locale e maestro elementare in pensione, approfitta dell’episodio per riprendere la penna in mano e vendicarsi di un vecchio torto subito. Castelrotto è una commedia nera investigativa. L’uscita del film si prevede tra fine 2022 e inizio 2023". Giacomelli, che con i suoi ultimi lavori ha ottenuto importanti riconoscimenti, dal 2014 è produttore cinematografico con la YUK! Film srl, con sede nelle Marche. Nel 2019 i suoi ultimi cortometraggi "La strada vecchia" e "Spera Teresa" hanno ricevuto premi, tra cui quello come Miglior Corto al Torino Film Festival e il primo al concorso Giovani Autori Italiani organizzato da Siae nell’ambito della Mostra del cinema di Venezia. Il suo documentario "Noci Sonanti" (co-regia con Lorenzo Raponi) ha vinto il premio come Miglior Opera Prima al Biografilm festival di Bologna. E’ fondatore della scuola di cinema Officine Mattòli, a Tolentino, dove dal 2010 coordina il corso di filmmaking. Per trovare la location di Castelrotto, paesino di fantasia, la casa di produzione YUK! Film ha visitato tanti borghi tra l’entroterra fermano, maceratese e anconetano.

Lucia Gentili