In occasione dei duecento anni dal ‘sogno dei nove anni’ di Don Bosco, la comunità educativa pastorale dell’Oratorio Salesiano San Domenico Savio della parrocchia San Marone di Civitanova celebra l’anniversario in un modo speciale, con la creazione di un murales che verrà inaugurato domenica (ore 19.30), realizzato sopra la tettoia di ingresso, che evidenzia il percorso dal sogno a progetto e missione.
L’opera è stata commissionata all’associazione Tabula Rasa ed è inserita nel progetto ‘Vedo a Colori-Museo di arte urbana’, con la direzione di Giulio Vesprini che ha selezionato l’artista parmense Rise The Cat. Il murales rappresenta lo spirito di Don Bosco e il significato del suo sogno che ha ispirato l’inizio della sua missione educativa e pastorale.
"Nel murales (nella foto), tra le varie immagini – spiegano gli organizzatori – si può scorgere il percorso del sogno di Don Bosco, dalla scena dei lupi e degli agnelli fino alla visione contemporanea dell’oratorio, in cui Don Bosco, circondato da giovani, esprime la felicità e l’armonia tipiche della vita nel nostro cortile oratoriano. Ai margini dell’opera, la basilica di Maria Ausiliatrice di Valdocco si collega idealmente alle case popolari intorno all’oratorio di Civitanova e al santuario di San Marone, parrocchia di cui l’oratorio fa parte".
La realizzazione del murales è stata possibile con il sostegno della Comunità pastorale di Civitanova, guidata da don Waldemar Niedziolka e don Alessio Massimi e il contributo di quanti hanno dato il supporto sia a livello tecnico che materiale nella settimana dei lavori. Il murales si configura come un’iniziativa di riqualificazione dell’oratorio salesiano di Civitanova, centro di riferimento per i giovani della città. Domenica alle 19.30, presente l’ispettore dei Salesiani dell’Italia centrale, don Roberto Calameo, dei rappresentati della Diocesi ci sarà la cerimonia di inaugurazione.
Francesco Rossetti