Il pianista Ferro suona Rachmaninov sul web

Sabato il concerto al Politeama di Tolentino, diretta streaming gratuita sui social network e su YouTube. "Programma ricco e vivace"

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di Lucia Gentili

Le note di Rachmaninov vanno online, grazie al Politeama di Tolentino. Considerati il perdurare delle restrizioni anti contagio da Coronavirus e la sospensione degli eventi aperti al pubblico, il "Master Piano Festival Più" continua sui social network. Il giovane pianista Alberto Ferro, vincitore di prestigiosi premi nazionali e internazionali, sabato alle 18.30 si esibirà in un concerto per pianoforte dedicato alle più belle pagine di Sergej Rachmaninov, in diretta streaming dal palco della casa delle arti tolentinate. Il concerto potrà essere seguito gratuitamente in diretta sia sulla pagina Facebook che sul canale YouTube del Politeama di Tolentino. In questa occasione, il 24enne Ferro eseguirà il completo "Études-Tableaux" di Sergej Rachmaninov, nel dettaglio 8 Études-Tableaux op. 33 e 9 Études-Tableaux op. 39 per la durata di un’ora circa. "Un programma vivace e ricco di virtuosismi, scelto appositamente per una piacevole fruizione online – spiegano i promotori dell’iniziativa – con la presentazione della maestra Cinzia Pennesi, curatrice della rassegna". Il concerto è presentato nell’ambito del progetto "Marche InVita", lo spettacolo dal vivo per la rinascita dal terremoto, sostenuto da Regione Marche, assessorato ai beni e alle attività culturali, Mibact e Amat. In questi lunghi mesi il Politeama di Tolentino, sotto la guida del direttore Massimo Zenobi, ha sempre cercato di restare vicino alla cittadinanza e agli amanti dell’arte. Questa volta, la sala ospiterà un talento del piano. Nato a Gela nel 1996, Ferro ha iniziato gli studi musicali all’età di 7 anni, tenendo il suo primo recital a 13 anni; nel 2018, ha conseguito il diploma accademico di secondo livello con il massimo dei voti e la lode all’istituto superiore di studi musicali "Vincenzo Bellini" di Catania, sotto la guida del maestro Epifanio Comis, il suo mentore di sempre. Si è poi perfezionato con pianisti di fama internazionale, quali Michel Béroff, Dina Yoffe, Leslie Howard, Elisso Virsaladze, Joaquín Achúcarro, Richard Goode, Jörg Demus e Vladimir Ashkenazy. Tra i numerosi premi vinti in concorsi nazionali e internazionali, spiccano, solo per citarne alcuni: il secondo premio, il premio della critica e il premio speciale Haydn al "Ferruccio Busoni" di Bolzano; il primo premio al "Premio Venezia"; il sesto premio e il premio del pubblico al "Regina Elisabetta" di Bruxelles; il premio come finalista e il premio Children’s Corner al "Clara Haskil" di Vevey; infine, il primo premio e il premio del pubblico al "Telekom – Beethoven" di Bonn. Ferro ha anche ricevuto la medaglia della camera dei deputati, conferitagli dall’allora presidente, l’onorevole Laura Boldrini, in occasione della festa europea della musica, come riconoscimento al suo talento artistico, e per i successi riportati in prestigiose competizioni pianistiche internazionali. Nel marzo del 2017, ha tenuto un recital presso la Cappella Paolina del Palazzo del Quirinale, nella rassegna "I Concerti del Quirinale" in diretta su Rai Radio 3, ricevendo tanti apprezzamenti dal presidente della Repubblica italiana, Sergio Mattarella. Attualmente, è docente di pianoforte presso il conservatorio statale di musica "Umberto Giordano" di Foggia. Appuntamento dunque per sabato (ore 18.30) col concerto in diretta streaming dal Politeama, che sarà visibile sulla pagina di Facebook e sul canale YouTube.