Il prefetto Ferdani in visita a Treia "Grande impegno per l’accoglienza"

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Il prefetto di Macerata, Flavio Ferdani, in visita alla città Treia. È stato accolto dal sindaco Franco Capponi, dai componenti della giunta e dai dirigenti comunali, con i quali ha discusso delle questioni più rilevanti del territorio. "Ricostruzione post terremoto, pandemia, l’accoglienza dei profughi ucraini e tutti i risvolti portati da queste situazioni nel contesto sociale ed economico sono stati gli argomenti di cui si è discusso durante l’incontro – si legge in una nota del Comune –, oltre alla programmazione degli interventi di valorizzazione del territorio, del riutilizzo degli immobili abbandonati e dell’implementazione di sistemi di videosorveglianza che supportino le attività di prevenzione e repressione delle forze dell’ordine e della polizia locale". Ferdani ha espresso una nota di merito proprio nei confronti del Comune di Treia, primo nelle Marche ad avere sottoscritto un accordo con la prefettura per l’accoglienza dei profughi ucraini. Questi ultimi sono stati incontrati dal prefetto nell’aula multimediale in via Cavour. Dopo la visita all’accademia Georgica, al teatro comunale, al centro studi Dolores Prato e al museo del bracciale, il sindaco Capponi ha consegnato al prefetto un uovo di struzzo dipinto a mano, realizzato da una artista locale, nel quale sono raffigurati diversi scorci di piazza della Repubblica. La visita è quindi proseguita nell’azienda Lube, realtà fondamentale per tutto il territorio, che ha saputo distinguersi a livello internazionale. Infine, l’arrivo al Santissimo Crocifisso, col saluto al guardiano, padre Luciano, ha consentito di mostrare i gravissimi danni riportati dal santuario e dal convento in seguito al terremoto del 2016. "Il prefetto ha apprezzato moltissimo quanto è stato fatto per recuperare l’operatività del luogo di fede attraverso la realizzazione della nuova chiesa e del nuovo convento – fa sapere ancora il Comune –, augurandosi che presto possano iniziare i lavori di recupero, dato che il commissario ha predisposto l’ordinanza che renderà possibile l’aumento delle risorse, che al momento non sono sufficienti per rispondere integralmente ai lavori". Gaia Gennaretti