Il senatore Verducci (Pd): "Quel pezzo di strada porti il nome di Alika"

"La morte di Alika ci chiama in causa tutti". Così il senatore Francesco Verducci (Pd). "La cosa inaccettabile – sottolinea – sarebbe fare finta di nulla. Abbiamo il dovere di manifestare insieme nel luogo dove Alika è stato ucciso e fare in modo che quel pezzo di strada, quel pezzo di città porti il suo nome, affinché a settembre i ragazzi delle scuole possano anch’essi deporre un fiore e dire: mai più. Alika è morto da straniero, ma non era uno straniero. Era ed è un nuovo italiano, come la sua sposa e suo figlio Emmanuel, che è nato in Italia e studia in Italia".