Il territorio ha bisogno, voglio continuare

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Si dice pronto a ricandidarsi il deputato della Lega, Tullio Patassini (treiese).

Come giudica questa fine anticipata della legislatura?

"Il Movimento 5 Stelle ha tirato troppo la corda, non è stato né ragionevole né lungimirante e il Partito democratico gli è andato dietro. Si tratta di una mancanza di rispetto istituzionale, di poca attenzione verso i cittadini. Noi invece ci saremmo stati, noi le cose vogliamo farle. Anche in Parlamento il M5S ha smentito se stesso, con frasi contraddittorie".

E il Pd?

"Avrebbe potuto proseguire l’esperienza di governo insieme al centrodestra e invece si è comportato in modo altrettanto irresponsabile. Eppure i numeri c’erano per continuare. Non ci aspettavamo una fine simile in un lasso di tempo così breve. Abbiamo chiesto a Draghi di proseguire, malgrado i ’no’ continui dei 5 Stelle, tipo quelli sull’estrazione di gas nell’Adriatico (per le aziende, a prezzo calmierato, sarebbe stato utile), le ferrovie e le infrastrutture".

Sente di essere a rischio?

"E’ prematuro dirlo. Sinceramente no. E credo in una probabile vittoria del centrodestra. Ad ogni modo, mi sono sempre messo a disposizione della Lega per la difesa del nostro territorio, in particolare sul fronte sisma. Vorrei proseguire il lavoro fatto in questi mesi per le Marche, c’è tanto materiale, abbiamo anche avviate le attività per il Pnrr. Sono pronto a ricandidarmi per fare da riferimento tra Roma e le nostre zone. Sono da sempre a disposizione, ma l’ultima parola spetta alla Lega e alla segreteria federale".

Lucia Gentili