Impianti fotovoltaici: due non funzionano

Via libera per l’ex opificio di viale Italia, a Corridonia, un passo importante che consentirà ad un’apposita commissione di valutare la fattibilità del progetto, presentato da un privato, volto al recupero culturale e turistico dell’immobile sfruttando eventuali fondi di un bando Pnrr. Nel corso del Consiglio comunale di ieri mattina è stata approvata la convenzione del progetto "Storia Natura Cultura" che vede Corridonia inserita, con altri comuni, in un circuito di promozione cicloturistica tra Fiastra e la valle del Chienti. È stata inoltre discussa l’interpellanza dei gruppi di minoranza ’Corridonia Insieme’ e ’Pensare Corridonia’ che hanno domandato quali sono le iniziative messe in campo dall’Amministrazione comunale per far fronte ai rincari dell’energia. "Siamo consapevoli che stiamo attraversando un periodo storico complesso – ha risposto l’assessore al Bilancio Matteo Grassetti –, è necessario un metodo programmatico ed organico, costituito da tappe intermedie, in cui si cerchi di massimizzare l’utilizzo di energia rinnovabile e minimizzare l’impatto ambientale. Una delle prime volontà dell’Amministrazione è stata quella di partecipare al bando per la creazione della prima comunità energetica nel territorio comunale ed abbiamo ricevuto un buon numero di adesioni. Inoltre, è iniziato un censimento degli impianti fotovoltaici già istallati su edifici comunali e con stupore abbiamo rilevato che due non funzionano, mi riferisco a quello sul tetto dell’Ipsia, ora ripartito dopo l’intervento di un operario comunale, e l’altro sul tetto del palazzetto dello sport nella zona industriale%".