di Paola Pagnanelli
Ricercato perché deve scontare le condanne prese, è stato trovato con il kit completo per far saltare i bancomat. Si tratta di un barese che, ad appena 28 anni, ha già un rispettabilissimo curriculum penale. A fermarlo sono stati gli agenti del Commissariato di Civitanova. Intorno alle 4 dell’altra notte, i poliziotti sono andati a prenderlo in un albergo in città, dato che il 28enne era stato raggiunto da un ordine di esecuzione per espiazione della pena emesso dalla magistratura barese. Il pugliese aveva preso una stanza nella struttura con un altro soggetto, un 50enne anche lui pugliese e anche lui già ampiamente noto alle forze dell’ordine, in particolare per i reati contro il patrimonio, soprattutto furti e rapine. I due avevano lasciato un’auto nei pressi dell’albergo, e quando i poliziotti sono andati a fare un controllo sulla vettura, hanno ritrovato tutta l’attrezzatura che in genere viene usata dalle bande criminali per far saltare gli sportelli automatici delle banche. Nel bagagliaio c’erano infatti due bombole di acetilene e di ossigeno munite di cannello, due radio portatili, un piccone e alcuni cacciavite. In merito al possesso di tutto questo materiale così particolare, e del motivo per cui fosse nell’auto, né il 28enne né il 50enne hanno saputo dare giustificazioni plausibili. Sono in corso indagini da parte del Commissariato di Civitanova Marche e della Squadra mobile della questura di Macerata per verificare quale fosse l’obiettivo dei due e l’eventuale presenza di complici nella nostra zona. È possibile che i pugliesi avessero preso di mira un bancomat da far saltare, visto che avevano portato tutto il necessario per questo genere di furti. L’arrestato intanto, dopo le procedure di identificazione negli uffici, è stato accompagnato in carcere a Fermo, dove sconterà le pene che gli sono state già inflitte e che sono diventate definitive. L’operazione rientra nel rafforzamento dei servizi di controllo del territorio svolti in provincia, e condivisi nell’ambito del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduto dal prefetto Flavio Ferdani.