Emozione e senso di scoperta muovono il 25enne Filippo Onori all’alba della partenza, in un viaggio che lo vedrà protagonista di due settimane in Africa con l’associazione maceratese Eumega. "Per i prossimi sedici giorni sarò nella capitale del Togo, a Lomè – spiega il dottorando maceratese, partito ieri mattina per l’Africa –. I primi tre giorni saranno dedicati alla visita di un dispensario medico su un eremo, poi torneremo nella capitale come ospiti di alcuni frati e vivremo con loro nei due giorni in cui prenderanno i voti. La nostra sarà soprattutto un’esperienza di volontariato, che ci impegnerà la mattina in un orfanotrofio per bambini fino ai tre anni gestito da suore, nel pomeriggio in un centro estivo di ragazzi più grandi, con cui svolgeremo attività e laboratori". Una profonda esperienza umanitaria che si fonde con la scoperta di una nuova città, come afferma Filippo, impegnato a Macerata con i giovani della parrocchia Santa Madre di Dio. "Gli ultimi due giorni a Lomè saranno di vera e propria scoperta della città. Abbiamo in programma di visitare il mercato dei prodotti tipici e faremo un salto sulla costa a vedere l’oceano". "Parto con Eumega, un’associazione maceratese che organizza questo tipo di viaggio da circa tredici anni – continua poi –. Grazie a una ragazza conosciuta qualche tempo fa, che ha già avuto esperienze di viaggi in Africa con questo gruppo, sono venuto a conoscenza della possibilità e ho deciso subito di aggregarmi". Forte è l’emozione prima della partenza, condita da un senso dell’ignoto ma anche di enorme libertà e curiosità. "Sono molto emozionato, probabilmente devo ancora realizzare del tutto l’esperienza che mi aspetta – dice Filippo –. Quando ho preso la decisione di partire sono stato molto istintivo, come spesso sono di carattere, e solo adesso sto realizzando quello che avrò la possibilità di fare. So, comunque, che sarà un’esperienza che mi cambierà molto e cambierà il mio modo di percepire la vita di tutti i giorni".
CronacaIn missione tra gli orfani del Togo: "Un’esperienza che ci cambierà"