
Scongiurati i tagli dopo un summit con Salvini. Parcaroli: ascoltate le richieste dei territori
Il governo ripristina le risorse 2025 stabilite nel Dl Infrastrutture, e le Province possono così tirare un sospiro di sollievo. La conferma è arrivata ieri, dopo l’incontro al ministero dei Trasporti presieduto da Matteo Salvini assieme a Mef, Upi e Anci. A dare l’ufficialità è stata poi l’onorevole Giorgia Latini, segretaria regionale della Lega Marche, che in una nota ha sottolineato come la notizia "sia importante per i territori e una risposta concreta a chi, ancora una volta, preferisce la polemica sterile all’impegno per trovare soluzioni". La scorsa settimana, il centrosinistra aveva protestato per i tagli che interessavano strade, scuole e ospedali. Secondo Latini, le Province sono "un anello essenziale per la manutenzione di scuole, strade e infrastrutture locali. Il Governo, con senso di responsabilità, si è detto pronto a intervenire per ripristinare i fondi, chiedendo però agli enti locali serietà e rispetto delle scadenze per dimostrare la reale capacità di spesa. È un principio sacrosanto, che serve a garantire l’efficacia dell’intervento e ad evitare sprechi".
Anche il presidente della Provincia Sandro Parcaroli ha elogiato la scelta arrivata da Roma: "Dagli ultimi contatti intrattenuti nei giorni scorsi con il ministro Salvini, avevo avuto la rassicurazione che, nella conversione in legge del decreto Infrastrutture, sarebbero stati restituiti alle Province i 350 milioni di risorse previste per la manutenzione delle strade negli anni 2025 e 2026". Proprio il ministro Salvini, secondo Parcaroli, "ha dimostrato ancora una volta la sua attenzione ai territori, ascoltando le voci di tanti presidenti preoccupati dopo i tagli che erano stati previsti nel Decreto Milleproproghe. Lo ringrazio come faccio con l’Upi, per il lavoro di coordinamento svolto nell’aprire un dialogo con il governo". Le Province "sono un ente indispensabile di collegamento tra Roma e le realtà locali, la nostra lavora quotidianamente grazie a dirigenti e tecnici preparati e pronti ad ascoltare le richieste che ci arrivano dai territori – conclude Parcaroli (nella foto) –. Assicurare strade sicure e una mobilità efficiente rimane la nostra priorità e, sapere di poter contare sull’appoggio del ministro Salvini e del governo, per noi è fondamentale".