Incendi boschivi a Macerata: “Fondi per una seconda squadra di pompieri”

L’assessore Aguzzi: "In arrivo dalla Regione altri 90mila euro. La Protezione civile? È attiva su tutti i fronti"

Pompiere all'opera

Pompiere all'opera

Macerata, 4 luglio 2022 - "Nell’attività di contrasto ai roghi estivi , la Regione stanzierà altri 90mila euro rispetto ai 550mila già elargiti per supportare le squadre dei vigili del fuoco regionali. La Protezione civile ? Attiva su tutti i fronti, anche attraverso il volontariato".

Stefano Aguzzi , assessore regionale con delega alla Protezione civile, fa il punto della situazione in merito agli incendi boschivi, che in estate sono molto frequenti a causa dell’innalzamento delle temperature. "È un rischio particolarmente alto – ricorda – e lo vediamo dalla situazione di calura che sta interessando questa prima parte di estate".

Sui provvedimenti intrapresi dalla Regione, l’ex sindaco di Fano cita il programma operativo regionale 2022 , per il quale "è stata rinnovata la convenzione – spiega – che destina 550mila euro ai vigili del fuoco, per una squadra attiva nel sud delle Marche, dove il rischio dei roghi è più alto rispetto alle altre zone".

Sul piatto, però, Aguzzi ha annunciato che la giunta regionale sborserà ulteriori 90mila euro per il contrasto agli incendi boschivi. "Abbiamo voluto aggiungere ulteriori fondi rispetto a quelli previsti ogni anno – afferma ancora Aguzzi –. I soldi saranno spesi per pagare gli straordinari ai vigili del fuoco che, in questo modo, andranno a formare una seconda squadra, oltre a quella già esistente, che sarà subito pronta ad entrare in azione".

L’attività regionale di contrasto ai roghi viene svolta dalla Protezione civile, che monitora la situazione dei siti più a rischio attraverso la sala operativa unica permanente ( soup , ndr) , presidiata 24 ore su 24 dal proprio personale e da quello del Corpo nazionale dei vigili del fuoco. Al suo interno, sono ospitate reti per il telecontrollo del territorio, banche dati, un sistema di videoconferenza e apparati radio collegati con la rete radio regionale, così da intervenire tempestivamente in caso di incendio.

A ciò, si aggiungono i gruppi comunali e le associazioni di volontariato di Protezione civile, molti dei quali dispongono di mezzi e squadre preparate, in supporto del personale già attivo nei punti interessati dai roghi. Ogni anno, infatti, vengono istituiti dei corsi di formazione ‘anticendio boschivo’ per formare i volontari in questo tipo di attività e alcuni giorni fa uno di questi corsi ha interessato il Comune di Fiuminata, dove si sono esercitati numerosi volontari dei gruppi della provincia di Macerata.

"La nostra Protezione civile – conclude l’assessore Aguzzi – è sempre organizzata con una squadra pronta con l’elicottero e un’altra che rimane nella centrale. Per non dimenticare l’attività di volontariato, per la quale ci sono diversi gruppi comunali e associazioni che sono muniti di appositi moduli antincendio".