Incendia l'auto dell'amico rivale in amore, denunciato a San Severino

Le indagini dei carabinieri: ecco come è stato identificato il 24enne

Carabinieri della compagnia di Tolentino

Carabinieri della compagnia di Tolentino

San Severino, 3 ottobre 2022 - E’ stato individuato e denunciato dai carabinieri della compagnia di Tolentino un 24enne senegalese, per aver dato fuoco all’auto di un amico per motivi sentimentali.

I fatti. Lo scorso 27 settembre un giovane ha segnalato alla centrale operativa che la sua auto era stata appena danneggiata, vicino casa. Il successivo sopralluogo dei militari di San Severino intervenuti sul posto ha consentito di ricostruire, sulla base di testimoni, che due giovani parzialmente travisati si erano avvicinati alla sua abitazione, raggiungibile da una strada sterrata; avvicinato il mezzo a lui in uso, parcheggiato nei pressi del portone d’ingresso, avevano versato un liquido infiammabile su più punti della carrozzeria per poi appiccare il fuoco.

Le immagini della videosorveglianza del Comune di Tolentino sono state foriere di ulteriori riscontri, consentendo di individuare un’auto proveniente da Tolentino a San Severino in luogo e orario compatibile, che aveva fatto rientro a Tolentino pochi minuti dopo. Gli accertamenti investigativi hanno portato al 24enne, in lite con l’amico, colui che ha denunciato, per una ragazza. In passato i due erano stati coinvolti in un fatto di cronaca avvenuto a Fano alla discoteca Miu Disco; l’attuale denunciante era stato accoltellato all’addome da un ragazzo albanese, subito arrestato dai carabinieri. Gli amici avevano poi cercato di strappare l’albanese dalle mani dei militari intervenuti, aggredendo carabinieri e arrestato. Tra loro vi era proprio il ragazzo indagato attualmente per l’incendio del mezzo, che al tempo era stato arrestato per resistenza, rissa, lesioni aggravate e danneggiamento aggravato dell’auto di servizio, insieme ad altri tre giovani.

I carabinieri sul luogo del reato hanno anche repertato degli oggetti lasciati inavvertitamente sul posto dall’indagato (il bugiardino di un farmaco, uno scontrino di pagamento e una ricevuta Money Sisalpay), il pm, dopo poche ore dalla commissione del reato ha concesso un decreto di perquisizione personale, dell’auto e domiciliare. Questa ha portato al sequestro dello scontrino di acquisto di una tanica, degli indumenti utilizzati per la commissione del reato con evidente odore di benzina e corrispondenti alle descrizioni dei tetsimoni. Il giovane dovrà pertanto rispondere del reato di danneggiamento a seguito di incendio e potrà chiarire la sua posizione davanti all’autorità giudiziaria.

Il ragazzo è stato anche segnalato alla prefettura di Macerata per uso personale di stupefacenti. All’interno dell’abitazione infatti i carabinieri hanno sequestrato una bustina contenete 18 grammi di hashish e 5 di marijuana, oltre a un bilancino di precisione.