Incendio San Severino, fiamme nella stalla. Strage di vitelli

Rogo nell’azienda Coronati, distrutti due trattori

Incendio in una stalla a San Severino

Incendio in una stalla a San Severino

San Severino (Macerata), 12 luglio 2019 - Fiamme distruggono una stalla: morti cinque vitellini e distrutti due trattori. Sono le conseguenze dell’incendio scoppiato ieri mattina nella frazione di Agello, nel territorio di San Severino, tra Isola e Castel San Pietro. Importanti anche i danni al capannone. Il rogo è divampato nella mattinata di ieri, verso le 11, nell’azienda agricola Coronati, di proprietà di Giovanni Coronati, nato a San Severino, classe 1939. Una colonna di fumo nero e dall’odore acre ha iniziato improvvisamente a coprire il cielo tutto intorno alla frazione. Le cause dell’incendio sono ancora al vaglio dei carabinieri, ma è probabile che si tratti di un cortocircuito.

Infatti, sul tetto del capannone, ampio circa 1.100 metri quadrati, era installato un impianto di pannelli fotovoltaici e si suppone che le fiamme siano state causate dal malfunzionamento di uno di essi. All’interno della stalla erano albergati dei bovini, precisamente quindici vitellini, cinque dei quali sono morti, ma non tutti per la diretta causa dell’incendio. Alcuni, infatti, sono stati abbattuti per le ferite troppo gravi. Le fiamme hanno divorato la struttura e anche due trattori con un rimorchio parcheggiati nelle immediate vicinanze.

Subito sono stati allertati i soccorsi e sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Macerata e dal distaccamento di Tolentino, nonché il personale dell’Asur, per valutare le condizioni degli animali, e i carabinieri della stazione di San Severino. L’incendio è stato domato in circa un paio di ore e l’intervento dei pompieri si è concluso verso le 13.30. Per fortuna, il rogo non ha provocato nessun ferito e ora non resta che quantificare i danni, che comunque non sono assicurati e saranno sicuramente di diverse decine di migliaia di euro. Nella zona non ci sono impianti di videosorveglianza e i pannelli solari sono andati distrutti, quindi non sarà facile ricostruire l’accaduto, anche se l’ipotesi più plausibile è che le fiamme si siano sprigionate proprio in seguito a un cortocircuito per un pannello.