Il luogo dell’incidente
Pieve Torina (Macerata), 17 novembre 2019 - Paura ieri per una 28enne, lungo la provinciale che collega Pieve Torina a Visso, nella frazione di Piè Casavecchia. Era alla guida della sua Alfa Romeo quando, secondo le prime ricostruzioni, sarebbe sbucato all’improvviso dalla boscaglia un grosso cinghiale. La giovane non è riuscita a frenare per tempo e si è scontrata con l’ungulato, finendo in ospedale per accertamenti.
E la Coldiretti Macerata lancia l’allarme. «E’ l’ennesimo incidente stradale per questo motivo – spiega l’associazione –. Incontri quasi quotidiani, in quel tratto di strada, e che sottolineano ancora una volta lo stato di emergenza rispetto al proliferare incontrollato della fauna selvatica». L’animale avrebbe attraversato la strada di corsa, per poi rimanere inerme sul ciglio. Nonostante il grande spavento, la 28enne è rimasta sempre cosciente e è riuscita a chiamare i soccorsi da sola. Sul posto, oltre ai carabinieri per i rilievi, sono giunti gli operatori sanitari del 118, che hanno accompagnato la ragazza, in via precauzionale, al pronto soccorso.
«Oltre ai danni alle colture che denunciamo da anni e oltre al fatto di non poter scegliere quali colture mettere a dimora – denuncia il presidente di Coldiretti Macerata Francesco Fucili – per chi vive nell’entroterra c’è anche questo rischio: nel migliore dei casi, quando non si tratta di incolumità personale, bisogna mettere in conto dei soldi per riparare o acquistare i mezzi, a seconda dell’entità dei danni. L’equilibrio è saltato da tempo e per tornare ad avere il controllo della situazione occorre mettere in atto tutti gli strumenti ordinari e straordinari per abbassare il numero di capi, anche tramite abbattimenti».