Incidente a Riccione, investita davanti alla discoteca. E' caccia al pirata della strada

La 21enne di Corridonia era andata con gli amici al Peter Pan di Riccione: nel mirino una Bmw scura

La ragazza è ricoverata ma non è in pericolo di vita

La ragazza è ricoverata ma non è in pericolo di vita

Macerata, 2 novembre 2018 - Travolta da un’auto pirata dopo la festa al Peter Pan di Riccione. La ragazza è ricoverata in ospedale e non è in pericolo di vita, ma i carabinieri di Misano stanno ancora dando la caccia al conducente che, dopo averla investita, ha pensato bene di tirare dritto.

L’incidente è avvenuto poco dopo le 5 di ieri mattina, vicino alla discoteca. La giovane, 21 anni, residente a Corridonia, era arrivata in riviera insieme con una comitiva di amici per trascorrere a Riccione la serata di Halloween. Erano andati tutti al Peter per la festa e avevano tirato la notte fino in fondo. Da una prima ricostruzione fatta dai carabinieri, il gruppetto era appena uscito dalla discoteca e la ragazza era un po’ più avanti degli altri, è stata quindi la prima ad attraversare la strada.

Era quasi a metà della carreggiata, quando improvvisamente si è vista piombare addosso l’auto che viaggiava a forte velocità. La giovane è stata sbalzata in alto e poi scaraventata sull’asfalto sotto gli occhi degli amici. Ma invece di fermarsi per prestare soccorso, l’automobilista ha spinto ancora di più sull’accelleratore ed è scappato via, del tutto indifferente a quello che si lasciava dietro.

Un attimo dopo, la notte era attraversata dalle sirene di ambulanza e carabinieri. Per un momento si è temuto davvero il peggio, la ragazza è stata portata subito in ospedale, dove l’allarme è rientrato. Aveva fratture e contusioni, ma dopo i vari accertamenti i medici hanno escluso subito che fosse in pericolo di vita.

Le indagini per cercare di risalire al pirata sono cominciate naturalmente dai testimoni. Gli amici della giovane hanno visto tutto e sembrano concordi nel sostenere che l’auto che è fuggita era una Bmw di colore scuro, probabilmente nera. Qualcuno di loro sarebbe anche riuscito a prendere gran parte del numero di targa. Gli investigatori si sono messi subito alla ricerca dell’auto, controllando palmo a palmo la zona dove è avvenuto l’investimento. Fino a ieri non erano ancora riusciti a identificare il pirata, ma sembrano essere molto vicini alla soluzione del caso.