Incidente Macerata, resta incastrato per dieci ore nell'auto ribaltata FOTO

Il trentenne, di San Giovanni di Fabriano, è finito nella scarpata a causa di un cinghiale. Con fratture e ferite non riusciva a chiamare i soccorsi

L'auto ribaltata nella boscaglia

L'auto ribaltata nella boscaglia

Pian dell'Elmo di Apiro (Macerata), 13 settembre 2020 - Un trentenne residente nella frazione San Giovanni di Fabriano, è rimasto incastrato per circa 10 ore nell’abitacolo della sua Giulietta Alfa Romeo finita fuori strada (foto) tra le 3 le 3.30 di stamattina. Per raggiungere la propria abitazione, il giovane stava guidando l’auto lungo la strada che da Poggio San Vicino scende verso Apiro: all’altezza d’una curva ha perso il controllo della vettura mentre un cinghiale avrebbe attraversato la carreggiabile.

L’auto è carambolata per alcuni metri lungo la scarpata, finendo rovesciata tra la vegetazione silvestre. Il corpo del conducente si è girato, restando incastrato, mentre alcune lamiere hanno lesionato la gamba sinistra. Impossibilitato a usare il cellulare, l’uomo è restato immobilizzato e dolorante.

Verso le 10.30, un gruppo di ciclisti ha scorto l’auto tra la boscaglia: è stato allertato il 118 di Cingoli, giunto sul posto con i vigili del fuoco di Macerata e del distaccamento di Apiro, i carabinieri e una squadra della stazione del Soccorso alpino di Macerata.

Il medico, prestate le prime cure, ha chiesto l’intervento dell’eliambulanza. Particolarmente impegnativa e complessa è stata l’operazione effettuata per estrarre il fabrianese dalla macchina accartocciata. Poco dopo le 13, intubato e in codice rosso, il trentenne a bordo dell’eliambulanza Icaro 2 decollata da Fabriano, è stato trasportato all’ospedale anconetano di Torrette. 

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