Ingerisce l’eroina per evitare l’arresto

Pusher nigeriano nella rete dei carabinieri: portato in ospedale, la droga è stata scovata grazie alla Tac

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di Paola Pagnanelli

Pur di non farsi scoprire, ha ingerito le dosi di eroina che nascondeva in bocca. Ma è comunque finito in arresto il 24enne nigeriano Blessing Osas, accusato di spaccio di stupefacenti dopo che i carabinieri lo hanno visto con i clienti. La Tac ha svelato che fine avesse fatto la droga. Sabato mattina i militari della Sezione operativa del Nucleo operativo della Compagnia di Macerata hanno deciso di fare un servizio di controllo nella zona intorno alla farmacia comunale di Piediripa, in borghese. Intorno alle 10, hanno visto arrivare due uomini, un indiano e un maceratese noto come consumatore di stupefacenti. Hanno deciso dunque di tenerli sotto controllo. I due, dopo aver parlato al telefono con qualcuno, prima si sono diretti verso un supermercato nella zona industriale di Corridonia, poi sono tornati a Piediripa, nei pressi dell’ufficio postale. I carabinieri hanno continuato a tenerli d’occhio, e così dopo un po’ hanno visto arrivare il nigeriano. Il ragazzo avrebbe sputato qualcosa dalla bocca e lo avrebbe consegnato ai due. A quel punto i militari si sono avvicinati, il giovane ha tentato di scappare ma in pochi istanti è stato fermato e arrestato. Il ragazzo è stato portato in ospedale e sottoposto a una Tac, dalla quale è emerso che aveva ingerito alcune dosi di eroina. Tuttora è ricoverato, in attesa che espella la sostanza. Ieri mattina intanto per lui il giudice Federico Simonelli ha convalidato l’arresto. Poi, su richiesta dell’avvocato difensore Vanni Vecchioli, il processo per direttissima è stato rinviato a giovedì.