"Insieme per migliori interventi nel sociale"

Accordo tra Comune e sindacati. Bravi: "Crescono le richieste di aiuto, non è sempre facile far fronte a tutti i bisogni della comunità"

"Insieme per migliori interventi nel sociale"

"Insieme per migliori interventi nel sociale"

Firmato, ieri mattina, l’accordo tra il Comune di Recanati e i sindacati confederali per le azioni di sostegno alla popolazione. "Il confronto è da sempre al centro della nostra attività amministrativa e con questo accordo oggi ci mettiamo a disposizione per poter essere monitorati negli impegni presi - ha dichiarato il sindaco Antonio Bravi -. Non è sempre facile tenere in equilibrio tutte le istanze che provengono dai bisogni della comunità, visto che le richieste sono sempre in crescita, i prezzi in aumento ed alcuni dei fondi governativi elargiti durante la pandemia non sono rinnovati". Al centro del confronto gli investimenti erogati negli ultimi anni dal Comune di Recanati nelle politiche sociali e nell’istruzione, che nel 2022 sono state circa un terzo del bilancio comunale, e le linee guida degli aiuti da erogare in questo anno. "Veniamo da anni devastanti tra la pandemia, la guerra in Europa e l’esplosione dell’inflazione - sottolinea Daniele Principi, segretario della Cgil Macerata - e stipulare un accordo per gli interventi sociali con un Comune importante come Recanati è per noi motivo di grande soddisfazione". Una soddisfazione condivisa anche dalle altre sigle sindacali presenti, fra cui Domenico Ticà del sindacato pensionati Cgil Macerata e Giuseppe Spernanzoni della Cisl pensionati di Macerata. "Questo è l’inizio di un futuro coinvolgimento delle parti per poter entrare sempre più nel merito e nei bisogni dei cittadini di Recanati che, purtroppo, aumentano in questi anni difficili di cambiamenti repentini" ha detto Rocco Gravina della Cisl Macerata. Un plauso all’Amministrazione di Recanati arriva anche da Sergio Crucianelli della Uil Macerata "perché è riuscita a trovare le risorse per attuare una politica sociale importante per la sua comunità. Onestamente Recanati è il primo esempio nella nostra provincia che ci ha permesso la condivisione di questo percorso e diventa pertanto un modello da seguire per tutte le altre amministrazioni del territorio". "Sono stati e sono anni difficili, per motivi diversi, nel settore delle politiche sociali in modo particolare - ha concluso l’assessora alla Politiche sociali Paola Nicolini -. Una cosa ho appreso, ed è che in questo settore senza la collaborazione, l’essere in rete, la condivisione con le altre istituzioni, non si può realizzare alcuna azione di sostegno e di sviluppo per le persone che si rivolgono a noi".

Antonio Tubaldi