Interno Marche Design Hotel, modello concreto di sostenibilità

Visita al cantiere nella villa Gabrielli col primato della doppia certificazione. L’architetto De Mattia: "Realizziamo un sogno"

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Visita al cantiere sostenibile di Interno Marche Design Hotel, in viale Cesare Battisti, vicino al Politeama. L’opificio degli anni Venti, culla dell’artigianato e dello sviluppo industriale della città, nonché delle storie di Nazareno Gabrielli e Franco Moschini, diventerà appunto un design hotel, un luogo destinato all’accoglienza ma anche vocato a raccontare la storia del design internazionale. Sarà ospitato all’interno della novecentesca Villa Gabrielli, sede storica dell’omonimo marchio. Sono infatti in corso i lavori di recupero e rifunzionalizzazione dell’ex stabilimento, su una superficie di 2.800 metri quadrati. Sono eseguiti dalla ditta Alma di Mancini srl. Il viaggio all’interno del cantiere ha il fine di spiegare in modo pratico i processi di rendicontazione previsti dai protocolli energetico-ambientali: vanta infatti il primato della doppia certificazione Gbc Historic Building e Leed. E rappresenta un esempio concreto di sostenibilità. Questo per la raccolta differenziata dei rifiuti pre e post (con i cassonetti per la distinzione degli scarti), per la tutela vegetale esistente, la gestione delle acque, la piazzola di risciacquo dei mezzi (con le acque di scolo recuperate e rimesse in circolo); e ancora, per il recupero di spazi aperti, per l’effetto isola di calore (gestione del verde, tetto e pavimentazioni esterne). Dalla spa al piano -1 alla torretta di Moschini, passando per 25 camere e 5 suite, è la "concretizzazione di un sogno", come ha detto l’architetto Carlo De Mattia, responsabile comunicazione di Interno Marche Design Hotel. Ognuna delle 25 camere parlerà di un designer – o meglio, di una sua creazione-icona, che nella vita ha lavorato con Moschini, oltre a cinque movimenti stilistici. Ogni stanza è unica e diversa, secondo il claim di Moschini spa, del "bello, buono e ben fatto". Non mancheranno spazi comuni, aperti alla città, come la hall, il bistrot e la spa. "Interno Marche è un progetto voluto dalla Moschini spa, holding legata a Franco Moschini, ’imprenditore del bello’ e protagonista del made in Italy nel mondo del design internazionale degli ultimi 60 anni – afferma De Mattia –. E’ suo il volere di dare nuova luce a un luogo carico di storia. E’ stato deciso di realizzare una struttura ricettiva: un investimento che potrà garantire una sostenibilità futura, anche per i vincoli di salvaguardia del patrimonio storico stabilita dalla soprintendenza". Dove c’era la produzione, ci saranno spazi destinati alla relazione e ai servizi. Dove c’era la parte residenziale, troverà luogo l’ospitalità. Sarà in pratica "l’hotel dei designer" nel cuore delle Marche. La speranza è che i lavori terminino per fine 2023.

Lucia Gentili