Interventi al cimitero. C’è il via libera dell’Ufficio ricostruzione

CAMERINO L’Ufficio speciale ricostruzione ha dato l’ok alla riparazione del cimitero di Ca...

L’Ufficio speciale ricostruzione ha dato l’ok alla riparazione del cimitero di Camerino, per un importo di 3.400.000 euro. Per il complesso in via Col di Bove, reso inagibile dalle scosse di terremoto del 2016, l’intervento si concentrerà su diverse zone, tra cui anche l’ex monastero di Santa Maria Annunziata. "Oltre che su quest’ultimo, dove sono previste pure opere di restauro delle superfici lapidee e lignee risalenti al periodo cinquecentesco, così come del portale principale e di quelli di accesso agli uffici – spiegano dall’Usr -, i lavori si occuperanno delle mura di cinta e delle costruzioni che si sono susseguite nel corso tempo, ovvero da quando il cimitero di Camerino divenne tale con una delibera del Comune, nel 1855. Verranno infine abbattute le barriere architettoniche, mentre a livello di opere esterne si punta alla valorizzazione del sagrato davanti al fronte principale dell’ex convento e dei vialetti secondari".

Pochi giorni fa, invece, la struttura commissariale aveva annunciato l’inizio dei lavori di messa in sicurezza, demolizione, rimozione, trasporto e avvio a recupero delle macerie del cimitero monumentale di Castelmurato, a Ussita, gravemente danneggiato dal terremoto; questa prima fase dell’intervento, in cui l’Usr è soggetto attuatore, ha un importo di 2.850.000 euro. le forti scosse in questo caso hanno causato anche lo smottamento del versante su cui insiste l’unica strada di accesso, nonché la distruzione totale del borgo storico di Castelfantellino, lungo lo stesso crinale e nelle immediate vicinanze del camposanto.