Nel Consiglio comunale di mercoledì, a Porto Recanati, è stato approvato un ordine del giorno per la pace in Ucraina, su proposta della maggioranza. "Fa seguito al precedente atto di un anno fa – spiega il vicesindaco Giuseppe Casali –, ed è stato presentato perché la strategia adottata dall’Europa sul conflitto bellico è sbagliata, in quanto ci sono stati 200mila morti. In tal modo, si chiede agli Stati lo stop all’invio delle armi in Ucraina. Solo Centrodestra Unito non ha votato a favore, ma siamo contenti che con quasi tutte le minoranze ci siamo trovati d’accordo. L’atto sarà inviato al Consiglio dei ministri e alla Commissione europea". Quanto alle dimissioni di Valentina Lucchetti da capogruppo di maggioranza, lei ribadisce che sono scaturite per impegni lavorativi e non "da un mio post Facebook di stampo antifascista, definito dalla consigliera Rosalba Ubaldi come ‘poco moderato’".
CronacaInvio armi all’Ucraina, c’è il sì allo stop
Invio armi all’Ucraina, c’è il sì allo stop
L’ordine del giorno è stato approvato: "Strategia europea sbagliata".
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