Italexit pronta per il voto: "Basta controllo sociale"

Oltre cento partecipanti alla serata con Diego Fusaro: "Sbagliata la gestione della pandemia"

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Fa il pieno l’incontro organizzato da Italexit-L’Italia con Paragone all’Asilo Ricci, lunedì sera: 115 i partecipanti, che hanno affollato la sala anche per ascoltare l’intervento del filosofo Diego Fusaro. "La serata è andata benissimo – spiega uno dei candidati per Italexit, Andrea Spalletti –, avevamo finito le sedie disponibili. Si è discusso di digitalizzazione e controllo sociale, l’idea di fondo è che attraverso i vari dispositivi, come i telefonini, e i social, l’individuo viene controllato, monitorato. Secondo noi, questa è un po’ la malattia del nostro tempo. Italexit esprime poi una posizione critica rispetto a quella che è stata la gestione della pandemia – prosegue Spalletti – che ha portato ad esempio al Green pass e allo smart working, grazie a una politica che porta all’allontanamento di un individuo dall’altro. Annientata la socialità, la persona si è trovata a vivere in uno stato di solitudine, uno stato, secondo noi, che è stato voluto dalla politica". Fusaro ha dato un taglio filosofico alla discussione: "Partecipa ai nostri incontri e tiene convegni", precisa Spalletti. I candidati per Italexit nella provincia di Macerata sono: Andrea Spalletti, 65 anni, medico chirurgo specialista in odontostomatologia e coordinatore provinciale Italexit; Michela Carota, 49 anni, impiegata nell’amministrazione scolastica, candidata alla Camera nel plurinominale e Katiuscia Delmonte, 54 anni, pesarese, dipendente della Provincia di Pesaro e candidata nel Maceratese nell’uninominale alla Camera.