GIOVANNI ANGELUCCI
Cronaca

Jesina vince contro Trodica e conquista il titolo di reginetta della Promozione

Jesina supera Trodica 2-1 in una partita combattuta, conquistando il titolo di reginetta della Promozione.

Jesina supera Trodica 2-1 in una partita combattuta, conquistando il titolo di reginetta della Promozione.

Jesina supera Trodica 2-1 in una partita combattuta, conquistando il titolo di reginetta della Promozione.

NA

2

TRODICA

1

NA: Gasparoni, A. Massei, Zandri, Zagaglia, Marengo, Lapi, Nacciarriti (14’ st Cordella), Paradisi, Tittarelli (34’ st Trudo), Russo (47’ st Myrtollari), F. Massei (19’ st Gagliardini). A disposizione: Scortechini, Zang Owona, Monteverde, Trosini, Manuali. All. Mirco Omiccioli.

TRODICA: Febbo, Gobbi, Ciaramitaro, Giovannini (9’ st Chornopyshchuk), Bonvin (9’ st Merzoug), Becker, Candia (40 st Marcaccio), Panichelli, Greco (46’ st Antolini), Susic, Emiliozzi. A disposizione: Isidori, Orazi, Berrettoni, Stroppa, Ciucci. All. Roberto Buratti.

Arbitro: Alfonsi di San Benedetto.

Reti: 4’ st Giovannini, 25’ st Tittarelli (rig), 43’ st A. Massei.

Note: trecento spettatori. Calci d’angolo 5 a 1 per il Trodica. Ammoniti: 16’ pt Greco, 34’ pt Lapi, 36’ pt Buratti (allenatore) 41’ pt Ciaramitaro, 17’ st Merzoug. Espulso 46’ st F. Massei (doppia ammonizione).

Jesina reginetta di Promozione, per il Trodica l’amarezza di una delle rare sconfitte in un 2025 che ha riservato grandi (uniche?) soddisfazioni al clan biancoazzurro, il titolo accademico di miglior squadra vista quest’anno al Comunale e, quello che più conta, l’arrivederci ad entrambe ai prossimi cimenti al piano di sopra. Non roba da poco. Deserta la curva jesina, per l’occasione neppure aperta al pubblico, a prevalere è il tifo ospite grazie ai 150 supporter arrivati dal maceratese sistemati gradinata. Giuste tensioni e moderato agonismo in campo (peccato il finale a nervi scoperti) piu ordinata e ragionata la manovra ospite, il Trodica conferma le qualità tecnico-tattiche che hanno dato vita a una stagione da primissimi della classe, più garibaldina la risposta Jesina con lanci lunghi a cercare gli sprint di Russo e Filippo Massei.

Rare emozioni nel primo tempo, 6’ Panichelli dai 16 metri prova a sorprendere Gasparoni, sinistro vicinissimo al palo, 3’ dopo Filippo Massei inventa l’assist per Russo, incornata alta a fil di traversa. Al 24’ si fa vedere l’ex di turno Giovannini, destro velenoso dal vertice dell’area Gasparoni vola a deviare la sfera. Al ritorno in campo puntuale si materializza la vendetta dell’ex, Lion si destreggia in area, controllo e palla nell’angolino fuori della portata di Gasparoni. Il Trodica sfiora il raddoppio con Merzoug, Gasparoni si fa trovare pronto, 1’ dopo il sospirato pareggio: zingarata di Zandri sull’out di sinsitra, Gobbi non trova meglio che atterrarlo, rigore ineccepibile che Tittarelli trasforma con glaciale freddezza.

Sulle ali dell’entusiasmo la Jesina rompe gli indugi e tenta il tutto per tutto, Cordella va vicinissimo a procurarsi il secondo penalty, Ferro si oppone alla conclusione di Russo ma nulla può sulla rasoiata vincente di Amedeo Massei che regala ai leoncelli il titolo di reginetta della Promozione. La rivincita? A dopo l’estate...