
C’è anche il maceratese Silvio Pagliari tra gli 11 agenti che prima di Natale saranno ascoltati dalla commissione federale che si occupa di procuratori di calcio. Questi nomi sono finiti sul tavolo della commissione federale, che si occupa dei procuratori, per i cosidddetti rapporti, come si legge nell’anticipazione del Corriere dello Sport, con gli agenti, quelli inclusi nel secondo filone sportivo figlio dell’inchiesta Prisma conclusi per il club e per i dirigenti con le multe patteggiate a fine maggio.
Tempo fa Giuseppe Chiné, procuratore della Federazione gioco calcio, aveva inoltrato una segnalazione alla commissione che adesso ha deciso di procedere nei confronti di Luca Ariatti, Michele Fioravanti, Giuseppe Galli, Gabriele Giuffrida, Davide Lippi, Vincenzo Morabito, Silvio Pagliari, Giorgio Parretti, Luca Puccinelli, Antonio Rebesco e Tullio.
L’accusa mossa è "di avere stipulato con la Juventus contratti di mandato fittizi, ricevendo corrispettivi per operazioni inesistenti, al fine di recuperare un credito precedentemente maturato e non contabilizzato, in violazione di plurime disposizioni disciplinari". Si contesta di avere violato gli articoli 15 e 21 del regolamento generale agenti (autonomia, trasparenza, e indipendenza e incarichi da comunicare su appositi moduli) e gli articoli 6 e 11 del regolamento disciplinare (rispetto etica sportiva e della leale concorrenza oltre che delle norme della Federcalcio). I legali hanno presentato delle memorie difensive.